“L’irriverente” di Vittorio Feltri

lavoce.online ECONOMIA

Con ogni probabilità, il motivo della fuga di ArcelorMittal dall’ex ILVA di Taranto è da ricercarsi in un’operazione che il gruppo franco-indiano sta conducendo in India.

Parlando poi della capacità produttiva, Essar Steel ne ha per 10 milioni di tonnellate mentre l’ex ILVA, solo 4 milioni.

La società infatti, ha messo gli occhi su un’acciaieria per la quale ha investito 6,8 miliardi di euro: praticamente la stessa somma che avrebbe dovuto destinare allo stabilimento italiano. (lavoce.online)

Ne parlano anche altri media

ROMA – Le aziende dell’indotto-appalto siderurgico di ArcelorMittal Italia (ex Ilva), sono attualmente in presidio davanti alla portineria C dello stabilimento di Taranto con i propri mezzi e dipendenti e mezzi. (CORRIERE DEL GIORNO)

Mentre ArcelorMittal con una mano si prepara a lasciare l’Ilva di Taranto – anche se non è ancora scontato che la magistratura italiana “lasci” ArcelorMittal visto le denunce nei suoi confronti per la recessione del contratto – con l’altra mano prepara nuovi inserimenti e investimenti nell’acciaio indiano. (Open)

Il colosso franco-indiano, Arcelor Mittal, è pronto ad investire 5,8 miliardi di euro in India tramite l’acquisizione dell’acciaieria Essar Steel. Arcelor Mittal diventa così il quarto produttore di acciaio in India, paese che ha deciso di investire migliaia di miliardi nel settore. (BorsaMagazine.it)

ArcelorMittal abbandona l’Italia, ma anche l’Europa dal momento che altri impianti, come in Polonia, ridurranno la loro capacità produttiva proprio in queste settimane. Secondo i siti specializzati, Essar Steel impiega meno della metà dei dipendenti dell’ex Ilva: 3.800 contro 10. (Agenpress)

La maggior parte dei gruppi arrivano dalla Cina, mentre ArcelorMittal ha sede a Lussemburgo, nonostante i proprietari siano provenienti dall’India. (Notizie Oggi 24)

Una operazione di acquisto che ArcelorMittal sta conducendo con la società nipponica Nippon Steel, in una joint venture che aggiunge un ulteriore tassello alla strategia Mittal. L’operazione appare come un chiaro cambio di strategia industriale. (Imola Oggi)