Panico criptovalute: crollano e non difendono da inflazione

iLoveTrading ECONOMIA

Anche in quel caso gli storni borsistici, hanno fatto il paio con storni ancora più forti delle criptovalute.

Il bene di rifugio nei momenti di panico e di allarme cresce di valore semplicemente perché gli investitori vi si rifugiano.

Invece Bitcoin e tutte le altre criptovalute sono scese esattamente come le borse, ma molto più delle borse.

Goldman Sachs stupisce tutti. Oggi suona stonata la clamorosa dichiarazione fatta da Goldman Sachs che vi riportiamo all’articolo qui sopra

Tutto il comparto delle criptovalute ha volatilizzato oltre il 20% del suo valore mondiale ed il Bitcoin rimane stabilmente sotto i $50.000. (iLoveTrading)

La notizia riportata su altri media

E non è solo il Bitcoin a piangere, con diverse altre valute digitali a restare stazionarie nelle cifre rosse. Non è bastato il recupero nella mattinata di lunedì che lo ha portato a quota 48'600, il livello più basso da ottobre. (Ticinonline)

Il rimbalzo crypto attuale. Al momento si è verificato un rimbalzo, infatti, BTC è positivo del +4% circa al momento della scrittura, tuttavia scambia sotto i 50 mila USD. Ethereum (ETH) è positivo del +6,72% nelle 24 ore e del +3,62% a 7 giorni. (FX Empire Italy)

Secondo quanto dichiarato da alcuni analisti, si prevedono ulteriori correzioni della crypto prima che possa tornare ai massimi storici. Ovviamente però, secondo diversi analisti, Bitcoin potrebbe continuare a correggere prima di riprendersi definitivamente. (Punto Informatico)

Insomma, il protocollo Bitcoin continua ad avanzare poderosamente, a prescindere da quanto i mercati siano disposti a prezzare BTC Quello che però stride molto a confronto di questa discesa è la diffusione di Lightning Network. (Cryptonomist)

A creare inquietudine non è stato tanto il crollo in se stesso che pure è stato forte ed importante. Tanti le considerano un investimento straordinario, anzi un vero e proprio bene di rifugio. (iLoveTrading)

Questa settimana, Bitcoin si trova ad affrontare un “enorme” gap dei future, così grande che il prezzo potrebbe non riuscire a colmarlo immediatamente. “Alcuni movimenti minimi nei mercati durante il weekend, ma mi aspetto che la vera volatilità ritorni all’apertura della candela settimanale e dei mercati future negli USA,” ha aggiunto van de Poppe. (Cointelegraph Italia)