Messina Denaro, esami e ricoveri in tempi record. Così il boss saltava le liste d’attesa, i pm: “Omertà fra medici e infermieri”

La Repubblica INTERNO

Alla fine del 2020, la malattia sconvolse i piani del latitante Matteo Messina Denaro. Ma, come sempre, c’era qualcuno pronto ad aiutarlo, in questo caso in una struttura pubblica, l’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo. La prima Tac era stata programmata originariamente per il 20 novembre, poi fu anticipata al 17, infine fu fatta il 10 novembre. Il giorno prima, il boss era stato ricoverato… (La Repubblica)

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Che poi, però, scavando scavando, hanno qualche parentela mafiosa o comunque contatti con personaggi che al di là di ogni sospetto decisamente non sono. È lo spaccato che emerge dall'ultimo blitz che ha portato in carcere tre presunti fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro, morto lo scorso settembre, figura attorno alla quale, come scrive la stessa Procura, permane "ancora oggi un'omertà trasversale e pressoché totale", tanto che nessuno - né un medico, né un operatore sanitario o un semplice impiegato di segreteria, con cui certamente durante la latitanza trentennale il capomafia ha avuto a che fare - ha fornito notizie spontaneamente. (Today.it)

Cassino si tinge nuovamente di oro grazie all’ennesimo successo mondiale incassato dal pluricampione Giuseppe Campoccio nella 1ª edizione del World Para Athletics Military, ospitata dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare a Jesolo. (Frosinone News)

Prestanome di Messina Denaro, arrestato architetto del Comune di Limbiate, residente a Solaro. Il dipendente comunale deve rispondere di associazione mafiosa. Arrestato architetto del Comune (Prima Saronno)

GRANDE GIOCATORE – Vincenzo Montella spende ancora belle parole per il centrocampista turco di proprietà dell’Inter: «Calhanoglu anche nell’ultima partita giocata ha messo in mostra la sua migliore prestazione in Nazionale. (Inter-News)

Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di Stato di Cassino, ha dato esecuzione ad una misura cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Cassino, nei confronti di un uomo che quindici giorni fa, aveva accoltellato il cognato con un fendente alla carotide. (Frosinone News)

Gestiva decine di progetti finanziati con il PNRR Massimo Gentile, l’architetto siciliano residente a Limbiate, in provincia di Monza, arrestato oggi per associazione mafiosa. (BlogSicilia.it)