Grande distribuzione, salta il rinnovo del contratto: sciopero a Pasqua anche nell'Isola

L'Unione Sarda.it INTERNO

Sindacati e lavoratori sul piede di guerra dopo la rottura dei negoziati con Federdistribuzione per il rinnovo del contratto nazionale del lavoro, scaduto dal 2019. Aveva fatto ben sperare l’accordo raggiunto la scorsa settimana con Confcommercio e Confesercenti. Ma per la Distribuzione Moderna Organizzata non sono arrivate buone notizie. L’accordo sfumato – a ridosso delle festività pasquali – ha portato alla proclamazione dello sciopero nazionale per sabato 30 marzo e «la mancata disponibilità al lavoro per i giorni del 31 marzo e 1 aprile per tutti i lavoratori operanti nelle aziende del comparto dell’intero territorio della Regione Sardegna», come annunciato dalle segreterie sarde delle sigle coinvolte. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Stop all’attività delle lavoratrici e dei lavoratori delle imprese che applicano il contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata alla vigilia di Pasqua, Domani, sabato 30 marzo a Palermo si asterranno dal lavoro questa categoria di dipendenti. (BlogSicilia.it)

"Le trattative per il rinnovo del Contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019, sono arrivate a un punto morto. Dopo una lunga trattativa, che avrebbe dovuto portare alla sottoscrizione del tanto atteso rinnovo contrattuale, Federdistribuzione ha avanzato una serie di pretese irrealistiche, tese a far naufragare la firma del CCNL e ad annullare diritti da anni acquisiti dalle lavoratrici e dai lavoratori. (LaVoceDiAsti.it)

Le regole sui contratti a termine contenute nel nuovo contratto collettivo del settore commercio e terziario fanno venire meno, dal prossimo 1° aprile, la possibilità per le aziende di definire in forma autonoma le causali per le proroghe e i rinnovi per una durata superiore a 12 mesi. (NT+ Lavoro)

Dopo 4 anni di attesa, il 22 marzo 2024 Confcommercio – Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi, datato 30 marzo 2015 e scaduto il 31 dicembre 2019: chiamato comunemente Ccnl Commercio. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

(Adnkronos) – Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Bocciato l’emendamento al decreto milleproroghe per estendere ulteriormente la scadenza, dal 1° aprile lo smart working potrà essere concesso dal datore di lavoro solo in base a esigenze aziendali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Niente accordo sul contratto nei supermercati alimentari e non aderenti a Federdistribuzione: domani è sciopero anche in Umbria (TuttOggi)