Voli cancellati, mancati rimborsi e assistenza carente, l'Antitrust avvia procedimenti contro quattro compagnie aeree

https://www.ilcomizio.it/ ECONOMIA

Oggetto dei procedimenti è "la vendita di biglietti per servizi di trasporto aereo in seguito cancellati dalle quattro compagnie a causa del Covid-19, pur essendo programmati per un periodo nel quale non erano più vigenti i limiti di circolazione imposti dai provvedimenti governativi", precisa l'Antitrust.

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (https://www.ilcomizio.it/)

Ne parlano anche altri giornali

“Avevamo subito denunciato che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea – sottolinea – ma nonostante la procedura di infrazione contro l’Italia aperta dall’Europa, il richiamo di Art, Enac e Antitrust, nulla era cambiato”. (QuiFinanza)

Antitrust contro Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling per vendita voli cancellat… - Fredericknapoli : Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling nel mirino dell’Antitrust per mancati rimborsi di voli cancellati… - (Zazoom Blog)

Inoltre, le compagnie aeree non hanno informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione". (Notizie - MSN Italia)

"Avevamo subito denunciato che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea - sottolinea - ma nonostante la procedura di infrazione contro l'Italia aperta dall'Europa, il richiamo di Art, Enac e Antitrust, nulla era cambiato". (Il Messaggero)

“Avevamo subito denunciato, su segnalazioni dei viaggiatori che utilizzano le tratte per la Sardegna, che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea, al Reg. (Sardegna Reporter)

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (Consumerismo)