Il Papa all'Angelus: non rimaniamo ciechi, apriamoci alla luce di Dio

Radio Vaticana SALUTE

Non rimanere “ciechi nell'anima”, ma aprirsi “alla luce, a Dio e alla sua grazia”. È l'esortazione di Papa Francesco all'Angelus, in una Piazza San Pietro gremita da 50 mila fedeli. Nell'odierna quarta domenica di Quaresima, il Vangelo di Giovanni presenta la ... (Radio Vaticana)

Ne parlano anche altre testate

Francesco mette in guardia dalla «tentazione di giudicare tutti, anche Dio» e indica il rischio di sentirci «presunti vedenti». Ed esorta a «ravvivare in noi il dono ricevuto nel ... (La Stampa)

L'episodio evangelico del cieco nato si apre con la sua ... (LaPresse) - Papa Bergoglio dà i compiti a casa durante l'Angelus in Vaticano. (L'Unità)

Non rimanere “ciechi nell’anima”, ma aprirsi “alla luce, a Dio e alla sua grazia”. Nell’odierna quarta domenica di Quaresima, il Vangelo di Giovanni presenta la figura del cieco nato: il... (La Perfetta Letizia)

A volte ... La "ramanzina" di papa Francesco durante l'Angelus: "Dall'alto del nostro orgoglio giudichiamo gli altri e perfino il Signore!". (Fanpage)

Citta' del Vaticano, 30 mar. (Adnkronos) - La riflessione di Francesco e' partita dal Vangelo odierno, che presenta l'episodio dell'uomo cieco dalla nascita, al quale Gesù dona la vista. (LiberoQuotidiano.it)

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