Giovedì si ferma la macchina fiscale in Piemonte: in piazza i lavoratori delle Agenzie Entrate, Dogane e Monopoli

Il 23 gennaio FP CGIL, CISL FP, UIL PA, CONFSAL/UNSA- FLP hanno indetto - in contemporanea per tutti gli uffici delle Agenzie delle Entrate, delle Dogane e dei Monopoli - assemblee di due ore che paralizzeranno la macchina fiscale anche in Piemonte.

Previsto anche un presidio dei dipendenti, dalle 10 alle 12, presso la Direzione Regionale delle Entrate in corso Vinzaglio 8.

Sono queste alcune delle motivazioni che porteranno giovedì i dipendenti delle Agenzie Fiscali a scendere in piazza. (TargatoCn.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nella prossima udienza del 18 marzo verrà ascoltata una collaboratrice di Ventura (testimonianza richiesta dal pm e accordata dal giudice) e poi il 13 maggio, dopo dichiarazioni spontanee dell'imputata, le conclusioni delle parti. (Il Messaggero)

Tali entrate e uscite, secondo la Finanza e il pm Bonardi, sarebbero dovute rientrare nella dichiarazione dei redditi della Ventura come persona fisica. Secondo quanto riferito dall’avvocato Alessandro Simeone, la Ventura non sarebbe stata a conoscenza degli aspetti fiscali della vicenda. (Gossip Fanpage)

L’evasione fiscale, effettuata attraverso lavori in nero, scontrini non emessi e fatture non dichiarate, peggiora contemporaneamente la situazione delle casse Statali e la qualità della vita di ogni cittadino. (Tecnoandroid)

Fra le motivazioni dei lavoratori anche l’istituzione per legge di posizioni professionali che rischiano di essere bocciate dalla Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulla loro legittimità il prossimo 25 febbraio. (Lettera Emme)

“Qualora ciò dovesse accadere – commentano i sindacalisti – le agenzie sarebbero riportate alla “casella di partenza”, senza direttore generale, senza comitato di gestione e senza dirigenti: una questione che sembra ormai un drammatico gioco dell’oca. (Stretto web)

Nonostante si parla quotidianamente di controlli sui conti correnti, sembra che le novità non finiscano mai. I controlli canonici non sono mai cessati, tuttavia servono strumenti sempre più precisi per combattere la lotta al riciclaggio che avviene in molte aree italiane. (Tecnoandroid)