Libri ed emergenza Covid-19, a fine anno rischio calo del fatturato tra i 650 ei 900 milioni di euro
Considerando anche le vendite fuori dai canali rilevati dagli istituti di ricerca (cartolibrerie, vendite dirette, fiere, librerie specialistiche e universitarie) la perdita sale a circa 134 milioni di euro.
Stabile la Gdo al 7,3%, le librerie calano dal 66,2% al 45% Dal 9 marzo al 12 aprile, cioè le settimane di chiusura, le librerie hanno perso l’85% delle vendite.
Se faremo presto”.Secondo le stime di Nielsen, il mercato dell’editoria di varia (fiction e non fiction) in librerie, store online e grande distribuzione organizzata (Gdo), dal primo gennaio fino al 3 maggio, registra una perdita netta di 90,3 milioni. (Cinquew News)
Ne parlano anche altri giornali
Mercato del libro in difficoltà. Otto milioni di opere vendute in meno nel solo settore della varia (saggistica e fiction). (Libreriamo)
“Non si esce da questa crisi senza una forte presa di consapevolezza da parte di istituzioni e operatori. Accanto ai numeri della crisi, la ricerca di Aie fotografa cambiamenti nei modi di acquisto degli italiani che rischiano di non terminare con la fine dell’emergenza. (askanews)
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La rete è sempre più strategica, e diventa decisiva per l'acquisto per il 64% dei lettori. Sono i numeri della crisi che ha travolto l'editoria italiana, secondo una ricerca dell'Aie, in collaborazione con Nielsen e IE-Informazioni Editoriali, e che, tra le altre cose, fotografa l'ascesa degli store online, oggi primo canale di acquisto dei libri con una quota pari al 47%. (Il Gazzettino)
Aveva 51 anni. Era diventato popolare con le sue lezioni in rete e in programmi tv. (Tg1 - www.tg1.rai.it)
Un dato traumatico, a causa del quale, molte librerie non riapriranno più. Un altro dato inquietante è la perdita delle vendite per le librerie, nelle settimane tra il 9 marzo e il 12 aprile, cioè nella fase più rigida del lockdown, dell'85%. (Fanpage.it)
