Divieto di fumo all'aperto a Milano: cosa cambia da gennaio 2025 e le multe per chi infrange le regole

Fanpage.it INTERNO

Dal 2025 Milano vieterà le sigarette in tutti gli spazi pubblici, con multe fino a 240 euro: fumare sarà consentito solo in zone isolate, dove sia possibile rispettare una distanza di almeno dieci metri. Il divieto non si estende alle sigarette elettroniche. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tutto ciò riguarderà coloro che, ad esempio, attenderanno i bus alle fermate, quanti parteciperanno ad una manifestazione, o stazioneranno in parchi e luoghi all’aperto, come i bar. Anche Torino segue l’esempio di altre città italiane ed europee. (ByoBlu)

Milano dal 2025 metterà al bando le sigarette in tutti gli spazi pubblici. La norma è contenuta nel Regolamento per la qualità dell'aria del Comune approvato nel 2020. (Corriere Milano)

Mentre il parlamento britannico vota a favore del piano di governo che punta a istituzionalizzare una generazione “smoke-free“, con un disegno di legge annunciato dal primo ministro conservatore Rishi Sunak lo scorso anno, e che renderà illegale la vendita di sigarette e quant’altro affine a chiunque sia nato dopo il 1° gennaio 2009, a Torino si comincia a prendere le misure col divieto di fumo all’aperto ad una distanza inferiore di 5 metri da altre persone. (Secolo d'Italia)

La nuova norma sul divieto di fumo all'aperto, che ha già diviso i torinesi, provoca lo stesso effetto sugli esercenti, che si sentono direttamente coinvolti. Da una parte la convinzione che si tratti di una buona idea ("Siamo sicuramente favorevoli a una sempre maggior tutela della salute delle persone"), dall'altra il timore che ci siano troppi aspetti non spiegati adeguatamente. (TorinOggi.it)

PUBBLICITÀ Non sarà, infatti, possibile fumare in presenza di donne in gravidanza e all’aperto. Soltanto ad una distanza di 5 metri da altre persone è l’attuale condizione che svia il divieto concedendo ai fumatori più fedeli “un po’ d’aria” da questa nuova legge. (Internapoli)

Sempre più città, italiane ed europee, stanno facendo la guerra al fumo. Dati per certi gli effetti negativi delle sigarette sulla salute, molti legislatori si stanno adoperando per arginare sempre di più questo fenomeno, soprattutto per tutelare le generazioni più giovani. (Donna Moderna)