Pandoro Balocco-Ferragni: "Consumatori ingannati"

CremonaOggi INTERNO

La campagna di comunicazione per il pandoro ‘Pink Christmas’, griffato dall’influencer cremonese Chiara Ferragni, ha ingannato i consumatori. E’ la conclusione alla quale è giunta la giudice della prima sezione del Tribunale civile di Torino, Gabriella Ratti, che ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni di consumatori Codacons, Adusbef e Utenti dei servizi radiotelevisivi. La sentenza, come riporta l’Ansa, riconosce nell’azione dell’industria dolciaria piemontese, che ha sede a Fossano (Cuneo), una “pratica commerciale scorretta” in violazione del Codice del consumo, in merito alla campagna di beneficenza legata al dolce, con proventi destinati all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. (CremonaOggi)

Ne parlano anche altri giornali

La nota campagna di beneficenza per la vendita dei pandori Balocco griffati Ferragni - che ha portato lo scorso gennaio all’apertura di un’indagine della Procura di Milano - è stata ritenuta a tutti gli effetti una «pratica scorretta». (ilmessaggero.it)

Chiara Ferragni e il caso del pandoro Balocco: la sentenza. (corriereadriatico.it)

È la conclusione alla quale è giunta la giudice della prima sezione del Tribunale civile di Torino, Gabriella Ratti, che ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni di consumatori Codacons, Adusbef e Utenti dei servizi radiotelevisivi. (DiLei)

La stella di Chiara Ferragni non brilla più. Il primo grattacapo è arrivato ieri, con la sentenza del tribunale di Torino che accoglie il ricorso presentato dal Codacons in merito al caso del pandoro Balocco. (Nicola Porro)

Il caso del pandoro firmato da Chiara Ferragni. La prima sezione civile del Tribunale di Torino ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni Codacons, Utenti dei servizi radiotelevisivi e Adusbef, sulla campagna di beneficenza a favore di un ospedale torinese della industria dolciaria Balocco, attraverso la vendita del pandoro griffato dall'influencer milanese. (TGR Lombardia)

Lo affermano Codacons, Adusbef e Associazioni Utenti Radiotelevisivi, commentando l’annuncio della Balocco di un ricorso in Corte d’Appello contro la sentenza del Tribunale di Torino che ha accertato la pratica scorretta messa in atto dalla società. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)