"Accordi saltati con Anpi". Lo strappo della comunità ebraica sul 25 aprile

Accordi saltati con Anpi. Lo strappo della comunità ebraica sul 25 aprile
ilGiornale.it INTERNO

“Col presidente di Anpi e della Cgil avevamo deciso settimane fa in un senso, ma visto che non stanno agli accordi e che ce lo comunicano in modo poco carino, noi come Comunità non ci saremo” . Così il presidente della Comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi, ha spiegato la decisione di sfilare il prossimo 25 aprile senza il proprio gonfalone. “Non c'è più il senso vero della 25 Aprile che è la festa della Liberazione dalla dittatura in Italia, ma se ne sta facendo una manifestazione politica, di lotta, siamo una democrazia, non capisco perché stravolgerne il senso”, ha aggiunto Meghnagi sottolineando che chi andrà in piazza “lo farà sotto le bandiere della Brigata ebraica a titolo individuale”. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

In precedenza, martedì 16 aprile, non era stato raggiunto un accordo sullo slogan d'apertura del corteo, che sarà scritto sullo striscione principale. (MilanoToday.it)

LinkedIn Stumbleupon (Corriere di Lamezia)

In merito al corteo del 25 Aprile, giornata di commemorazione della Liberazione dal nazifascismo, la Comunità ebraica di Milano non sarà presente con il proprio gonfalone alla sfilata essendo state disattese le condizioni essenziali di rispetto della giornata e dello spirito del ricordo. (Mosaico-cem.it)

Il 25 aprile che divide Milano: la Comunità ebraica sfilerà senza gonfalone

Prima di tutto perché negli ultimi anni, forse decenni, si è andata via via spegnendo la portata educativa del 25 aprile: fino a tutti gli anni Ottanta quel giorno era al centro dell’anno scolastico, nel vero senso della parola. (La Stampa)

– “Gli ebrei italiani e la Brigata Ebraica furono parte attiva alla lotta di resistenza al nazifascismo e la presenza della Comunità Ebraica dovrebbe essere un dato assodato”. Milano, 18 apr. (Agenzia askanews)

Quando dieci giorni fa si era ritrovata in sinagoga per ricordare gli ostaggi nelle mani Hamas, la Comunità ebraica di Milano aveva espresso una convinzione: che la solidarietà nei suoi confronti sia troppo debole. (TGR Lombardia)