Casa green, casa green, per piccina che tu sia, tu mi costi una follia

Nicola Porro INTERNO

Tutti noi ricorderemo la IX legislatura del Parlamento europeo, quella che si chiuderà entro poche settimane, come quella che ha approvato in extremis la cosiddetta “direttiva case green”, specchio fedele della cifra politica di tutta la legislazione, l’ultimo colpo di coda del Parlamento più ideologizzato degli ultimi trent’anni, quello che ha elevato a verità non suscettibile di discussione il credo antiscientifico della teoria del cambiamento climatico causato dalle emissioni di CO 2 di origine antropica, improntando l’intera azione legislativa a politiche dirigiste volte alla riduzione di quelle emissioni. (Nicola Porro)

Su altri giornali

La Direttiva Case Green approvata dal Parlamento Europeo pone un nuovo standard per l’efficienza energetica e la sicurezza antincendio, estendendosi dagli edifici civili ai parcheggi. La normativa esige un attento equilibrio tra miglioramento energetico e requisiti di sicurezza. (Immobiliare.it)

La direttiva europea sulle case green è stata approvata in via definitiva dal Parlamento europeo, si attende ora la ratifica del Consiglio Ecofin e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Ma quali sono i costi stimati per migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio residenziale italiano? Secondo il rapporto “Il valore dell'abitare. (idealista.it/news)

La direttiva cosiddetta “Case green”, approvata lo scorso 12 marzo dal Parlamento europeo, indirizza gli Stati membri verso un approccio integrato che consideri l’efficientamento come un’opportunità da cogliere, non solo sul piano delle prestazioni energetiche e delle emissioni di gas ad effetto serra, bensì anche per conseguire dei benefici accessori, primi fra tutti la sicurezza e... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Gli Stati Membri avranno tempo 24 mesi per recepirlo. Il prossimo 12 aprile il provvedimento verrà ratificato dal Consiglio Ecofin, sarà poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue e dopo venti giorni entrerà in vigore. (idealista.it/news)

L'ultima stima è del Cresme, storico centro di ricerca che annovera tra i suoi soci alcuni dei big del mattone italiano: secondo un rapporto condotto in collaborazione con Symbola e pubblicato in questi giorni, rendere più efficienti le case dal punto di vista energetico, come previsto dalla direttiva, potrebbe ridurre i costi delle bollette del 40 per cento. (Today.it)

Un lavoro che getta le basi per una riflessione sulle possibili linee di intervento per l’attuazione in Italia della nuova direttiva Case verdi e sulle opportunità di medio-lungo periodo per il Paese in termini di riduzione della dipendenza energetica, potenziamento della filiera delle costruzioni e delle competenze e la riduzione della bolletta energetica delle famiglie, soprattutto quelle più fragili. (MilanoToday.it)