Resto al sud ulteriore contributo a fondo perduto nel Decreto Rilancio

Fiscoetasse ECONOMIA

I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.

Ricordiamo che Resto al sud favorisce la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria).

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili e sono composte da:. (Fiscoetasse)

Ne parlano anche altri giornali

Assistenza tecnica e servizi per lo sviluppo delle imprese. nei seguenti settori. Agricoltura. Progettazione e Sviluppo. Finanziamenti pubblici agevolati. Organizzazione Aziendale. Energie Rinnovabili. (Agronotizie)

Contributo a fondo perduto nel Decreto Rilancio. Determinazione e caratteristiche del contributo a fondo perduto. L’ammontare del contributo a fondo perduto si determina calcolando preliminarmente la differenza tra l’ ammontare del fatturato e dei corrispettivi di aprile 2019 e quello di aprile 2020. (Commercialista Telematico)

Il contributo a fondo perduto è previso dall’art. Contributo a fondo perduto per imprese, lavoratori autonomi e imprese agricole. L’erogazione di un contributo a fondo perduto era certamente una delle principali misure attese dalle imprese, deluse dal precedente “Decreto Liquidità” che aveva previsto esclusivamente misure “a debito”. (Fiscoetasse)

6 aprile 2020, n. 9 Misure straordinarie ed urgenti per l’economia e l’occupazione connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, sono stanziati 6 milioni di euro a fondo perduto”. I fondi verranno concessi alle imprese per l’acquisto di beni strumentali e durevoli, utilizzati per almeno tre anni, quindi non cedibili in questo lasso di tempo. (Il Capoluogo.it)

Una volta che sarà pronta la piattaforma l’Agenzia delle Entrate sarà in grado di erogare i contributi a fondo perduto in tempi piuttosto brevi. Contributi a fondo perduto: quando arrivano i soldi? (Money.it)

L’investimento minimo è di 15 mila euro. Delle 148 domande accolte a conclusione della prima fase del bando, 33 riguardano la provincia di Modena, per un totale di contributi assegnati di oltre 845 mila euro. (BolognaToday)