Sfreccia in autostrada a 417 km/h e pubblica il video: ora è nei guai

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È finito sotto indagine il multimilionario ceco che ha sfrecciato a 417 chilometri orari su un'autostrada tedesca e ha poi pubblicato online un video che documentava la sua bravata.

Il ministero dei Trasporti tedesco ha tuttavia stigmatizzato l'episodio, sottolineando che verrà punito il comportamento di chiunque metta a rischio gli altri utenti della strada.

Passer ha pubblicato il filmato, registrato nel luglio del 2021, sul suo canale YouTube due settimane fa. (Today)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quest'uomo dal passatempo pericoloso è un magnate del settore immobiliare, la cui fortuna ammonta circa a 305 milioni di dollari Il multimilionario ceco Radim Passer è finito sotto indagine per una bravata compiuta con la sua Bugatti Chiron. (Tiscali Notizie)

Un proverbio che calza a pennello per il multimilionario ceco Radim Passer, finito sotto indagine dopo aver postato sui social un video in cui sfrecciava a 417 km/h a bordo della sua Bugatti Chiron sulle autostrade tedesche. (La Gazzetta dello Sport)

È uno dei progetti urbani di maggior successo ed estesi nell’Europa centrale, dal punto di vista dei progetti di sviluppo costruiti da un singolo investitore. Nel 1991, è entrato in attività e ha fondato PASSERINVEST GROUP, che si è classificato tra le società di sviluppo più riconosciute sul mercato ceco di sempre. (Alphabet City)

Giuseppe Sambo, direttore generale di Autostrada Pedemontana, per fare il punto sul cronoprogramma dell’opera. Ciò, oltre a snellire il traffico, garantirà agli utenti di pagare un pedaggio ridotto, vale a dire solo per la tratta realmente percorsa”. (MI_LORENTEGGIO.COM)

L'uomo si è filmato mentre sfrecciava alla bellezza di 417 km/h sull'A2 Ruhr-Berlino. La polizia di Magdeburgo ha aperto un'inchiesta per il reato di corse illegale. (ticinolibero.ch)

I due sono stati smascherati e i dipendenti dell’Ufficio Postale hanno chiamato la polizia. Le indagini sono in corso, ma i due per ora non sono ancora stati arrestati (vistanet)