Mps vola a Piazza Affari, si riaccende pista Unicredit con poltrona Mustier a rischio

Finanzaonline.com ECONOMIA

Ieri un cda straordinario di Unicredit ha tenuto discussioni informali sulla governance in vista del rinnovo del board in programma la prossima primavera.

Il confronto sulla governance si intreccia con l`eventuale valutazione di un deal con MPS.

Raffica di acquisti oggi sul titolo Mps che sale del 4,09% a 1,17 euro dopo aver toccato in mattinata un picco a 1,23 euro.

L’eventuale uscita di scena di Mustier farebbe risalire notevolmente le probabilità di raggiungere un’intesa tra Tesoro e Unicredit per il passaggio del controllo di Mps alla banca di piazza Gae Aulenti. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mustier, l’AD francese di UniCredit Mr “No M&A” in modo quasi ostinato, per aver detto sempre ‘no al risiko del credito‘, lascerà così il timone della banca di Piazza Gae Aulenti. Jean-Pierre Mustier lascerà la carica di ceo di UniCredit alla fine del suo mandato, ovvero ad aprile dell’anno prossimo. (Finanzaonline.com)

LEGGI. Gualtieri alza pressing su Mustier, tre mosse per strappare il sì a nozze con MPS. Jean-Pierre Mustier lascerà la carica di ceo di UniCredit alla fine del suo mandato, ovvero ad aprile dell’anno prossimo. (Finanzaonline.com)

A diversi amministratori e stakeholder però il progetto è parso come il prologo di un allontanamento di Unicredit dal mercato italiano. Mustier manterrà il suo incarico fino alla fine del suo mandato «o fino alla nomina di un successore per garantire una transizione ordinata», spiega una nota. (Milano Finanza)

L'attuale ceo, secondo quanto viene riferito da fonti, avrebbe deciso di non ricandidarsi per un nuovo mandato nel 2021. (ansa.it)

Non a caso nel giorno dei rumor sulla sua uscita, il titolo del Montepaschi ha fatto un balzo in senso inverso a quello di Unicredit, guadagnando oltre il 3 per cento. Già, Siena, la città della banca più antica del mondo e più disastrata d’Italia, il Monte dei Paschi, che lo stesso Padoan da ministro quattro anni fa aveva salvato mettendola sotto l’ala dello Stato. (Il Fatto Quotidiano)

"Ritengo che UniCredit debba molto a Jean Pierre, che ha preso le redini del Gruppo in un momento molto delicato riuscendo in una straordinaria inversione di tendenza, portando a compimento con successo il Piano Transform 2019 e guidando fermamente il Gruppo attraverso la crisi iniziata con la pandemia del Covid-19. (Rai News)