ArcelorMittal fa un nuovo investimento di 6 miliardi in India

Notizie Oggi 24 ECONOMIA

La maggior parte dei gruppi arrivano dalla Cina, mentre ArcelorMittal ha sede a Lussemburgo, nonostante i proprietari siano provenienti dall’India.

I marchi produttori di acciaio. I maggiori produttori di acciaio sono ArcelorMittal, con oltre 96 milioni di tonnellate prodotte, mentre la Nippon Steel Corporation è quasi a 50 milioni di tonnellate: il nuovo gruppo arriverebbe quasi a 150 milioni di tonnellate. (Notizie Oggi 24)

Su altri media

Essar Steel: a gestirla potrebbe essere il Ceo di ArcelorMittal Europe. Essar Steel controlla una acciaieria che produce circa 10 milioni di tonnellate di acciaio a Hazira, Gujarat. (Open)

Intanto Arcelor Mittal fa sapere al governo italiano che, entro il 4 dicembre, tutti i rami d’impresa saranno restituiti al mittente. Il colosso franco-indiano, Arcelor Mittal, è pronto ad investire 5,8 miliardi di euro in India tramite l’acquisizione dell’acciaieria Essar Steel. (BorsaMagazine.it)

Una operazione di acquisto che ArcelorMittal sta conducendo con la società nipponica Nippon Steel, in una joint venture che aggiunge un ulteriore tassello alla strategia Mittal. ArcelorMittal lascia l’Italia e investe 6,15 miliardi in India (Imola Oggi)

Secondo i siti specializzati, Essar Steel impiega meno della metà dei dipendenti dell’ex Ilva: 3.800 contro 10. ArcelorMittal abbandona l’Italia, ma anche l’Europa dal momento che altri impianti, come in Polonia, ridurranno la loro capacità produttiva proprio in queste settimane. (Agenpress)

ROMA – Le aziende dell’indotto-appalto siderurgico di ArcelorMittal Italia (ex Ilva), sono attualmente in presidio davanti alla portineria C dello stabilimento di Taranto con i propri mezzi e dipendenti e mezzi. (CORRIERE DEL GIORNO)

Con ogni probabilità, il motivo della fuga di ArcelorMittal dall’ex ILVA di Taranto è da ricercarsi in un’operazione che il gruppo franco-indiano sta conducendo in India. Parlando poi della capacità produttiva, Essar Steel ne ha per 10 milioni di tonnellate mentre l’ex ILVA, solo 4 milioni. (lavoce.online)