Stellantis, il polo Sevel riparte a ritmo ridotto per la carenza di microchip

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

2' di lettura. Lo stabilimento Sevel di Atessa riparte a ritmo ridotto, con turni giornalieri ridotti da tre a due e ricadute occupazionali su almeno 900 addetti.

Per i sindacati si tratta di una decisione che grava pesantemente sui lavoratori «scaricando su di loro una difficoltà determinatasi a causa della carenza di semiconduttori.

Loading. Dal 27 settembre prossimo l’organizzazione del lavoro in Sevel passerà da 18 a 15 turni settimanali – da tre a due al giorno – con un impatto pesante su volumi produttivi, indotto e occupazione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Sevel fa tre turni al giorno (quindi lavora anche di notte), per sei giorni, il massimo perché il settimo è destinato alle operazioni di mantenimento delle linee. Altri 300 operai erano in “affitto” (staff-leasing appunto) da aziende esterne il cui contratto prevede proprio un utilizzo a tempo. (Il Messaggero)

Sarà interrotta la trasferta di circa 600 cassintegrati e 300 lavoratori su 750, tutti contratti di somministrazione, staranno a casa.” Proprio nelle scorse settimane Carlos Tavares, numero uno di Stellantis, aveva visitato lo stabilimento Sevel, sottolineando l’importanza di questo polo industriale. (FormulaPassion.it)

"Le fluttuazioni dei mercati nazionali e internazionali generate dalla pandemia e dalla carenza di chip - dice l'azienda - sono fonte di un crescente senso di incertezza e l'azienda sta attuando le migliori soluzioni logistiche per difendere i propri lavoratori e l'intera organizzazione". (Chietitoday)

La novità principale è che da lunedì 27 settembre i turni di lavoro che oggi sono 18 diventeranno 15. Da 18 a 15 turni settimanali, 900 lavoratori in meno, dei quali 600 verso la cassa integrazione e 300 a cui non verrà rinnovato il contratto. (Primonumero)

La mancanza di componenti elettronici provenienti dall’Asia ha già causato numerosi fermi nello stabilimento più grande d’Europa che produce i furgoni Ducato. In conseguenza la Sevel ha annunciato la riduzione dei turni di lavoro da 18 a 15, con provvedimento che scatta lunedì 27 settembre. (AbruzzoLive)

Dalla Fiom Michele De Palma e Francesca Re David spiegano: “Il problema di approvvigionamento di componenti deve essere chiarito perchè riguarda tutto il settore dell’automotive Trema anche Cassino: intanto nel sito pedemontano dopo quattro giorni di stop oggi e domani si lavora. (LeggoCassino.it)