Meta AI, come funziona il nuovo assistente virtuale per Facebook, Instagram e WhatsApp
Meta ha deciso di migliorare tutte i suoi servizi social con l’implementazione di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale che permetterà a Facebook, Instagram e WhatsApp al passo con i tempi. Dopo alcune indiscrezioni, l’AI arriva ufficialmente su tutte le piattaforme dell’azienda per semplificare le attività degli utenti e permettergli di ottenere un’esperienza d’utilizzo sempre più intensiva e soddisfacente. (Fastweb Plus)
Ne parlano anche altri giornali
Qualcomm e Meta continuano la loro collaborazione in ambito di intelligenza artificiale, avviata già lo scorso anno in occasione del lancio di Llama 2, annunciando una nuova partnership che consentirà di ottimizzare l'esecuzione dei nuovi modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) di Meta, Llama 3, direttamente su smartphone, PC, cuffie VR/AR, veicoli e altro ancora. (HDblog)
A cosa aspira Meta Meta ha presentato i primi due modelli di Llama 3, i quali sono stati resi disponibili per un ampissimo utilizzo. La nuova generazione di Llama, infatti, dispone di modelli linguistici preaddestrati e ottimizzati con parametri 8B e 70B, che vantano una grande versatilità in termini di modalità d’utilizzo. (TuttoTech.net)
È raggiungibile all’indirizzo meta.ai, ma provando a connettersi dall’Italia compare il messaggio Meta AI non è ancora disponibile nel tuo paese . Da pochi giorni è disponibile Meta AI, il nuovo assistente basato sull’intelligenza artificiale del modello Llama 3. (Punto Informatico)
E a qualche ora di distanza il capo scienziato del gigante Yann LeCun ha dichiarato che l'azienda ha già in cantiere l'erede di Llama, un sistema ancora più potente che potenzialmente potrebbe superare i migliori modelli di AI chiusi (closed source) del mondo, come GPT-4 di OpenAI e Gemini di Google. (WIRED Italia)
Video suggerito Gli annunci delle Big Tech nell’ultimo anno sono stati dominati dall’intelligenza artificiale, una famiglia di algoritmi in grado di replicare alcuni schemi di pensiero del cervello umano. (Fanpage.it)
Tutto bello, se non fosse che l’Italia non rientra ancora nella lista dei Paesi dove Meta AI è già disponibile: Australia, Nuova Zelanda, Canada, Giamaica, Nigeria, Ghana, Malawi, Sudafrica, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Pakistan e Singapore. (Webnews)
