Meta e l'IA generativa: un investimento a lungo termine

Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha recentemente discusso le prospettive di guadagno dell'azienda nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale (IA) generativa. Durante la conferenza sui risultati del primo trimestre, ha sottolineato che ci vorranno anni prima che questa tecnologia generi profitti significativi.

L'IA generativa: un investimento a lungo termine

Nonostante l'entusiasmo attorno all'IA generativa, Zuckerberg ha chiarito che non ci si deve aspettare un ritorno economico immediato da parte di questa tecnologia. Questa affermazione ha messo in luce la visione a lungo termine dell'azienda riguardo all'IA.

Llama 3: il nuovo modello linguistico di Meta

Ad aprile 2024, Meta ha compiuto un ulteriore passo avanti proponendo quello che presenta come il Large Language Model (LLM) più evoluto al momento disponibile sulla scena. Si tratta di Llama 3, un potente modello linguistico pre-addestrato e ottimizzato con 8 miliardi (8B) e 70 miliardi (70B) di parametri, a seconda della versione. Questo modello si rivela adatto a una vastissima gamma di possibili campi applicativi.

Reazioni degli investitori

Zuckerberg ha dimostrato realismo mentre si rivolgeva agli investitori alla riunione sui risultati della prima trimestrale dell'anno. Ha sottolineato che l'intelligenza artificiale è una miniera d'oro, ma ha avvertito che non bisogna aspettarsi guadagni nel breve periodo. Queste parole hanno allarmato gli investitori, tanto che il titolo di Meta, all'apertura di Wall Street, è crollato del 15 per cento.