Perché Calenda (Azione) sta con il governo sul nucleare

Energia Oltre INTERNO

Parlando al Corriere della Sera, l’ex ministro ha difeso la Germania per le basse emissioni da nucleare e ha attaccato il Green Deal europeo. Su X ne è nata una polemica tra Francesco Ferrante del Kyoto Club e il responsabile Energia di Azione, Giuseppe Zollino Calende greche, Calenda tedesco. Il leader Carlo, numero uno di Azione ed ex ministro dello sviluppo economico, torna in primo piano sulla scena politico non soltanto per la querelle attorno alla mancata alleanza con Italia Viva di Renzi e Più Europa di Emma Bonino in vista delle elezioni europee (Energia Oltre)

Se ne è parlato anche su altri media

A cura di Cinzia Comandé Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand sul sito di Repubblica (Repubblica TV)

"Non ho mai sopportato il modo in cui in Europa viene trattata l'Italia, riducendola solo a pizza e mandolino. Faremo di tutto perché Mario Draghi sia Presidente o del Consiglio Europeo o della Commissione Europea" lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda, intervenendo alla conferenza in cui è stata presentata la lista Siamo Europei per le Europee, tenutasi presso la sede della Stampa Estera a Roma. (Corriere TV)

"La lista 'Siamo Europei' ha come obiettivo prioritario che l'Ue continui a sostenere l'Ucraina e assicuri a Kiev i mezzi per contrastare l'aggressione russa e riconquistare le parti del suo territorio ancora sotto il controllo di Putin": è il primo punto del programma della lista "Siamo Europei" presentata da Carlo Calenda a Palazzo Grazioli, sede della stampa estera, in vista del voto di giugno. (L'HuffPost)

Europee, Calenda: "Lavoreremo per avere Draghi presidente del consiglio o della commissione europea"

Non sembra avere ripensamenti il leader di Azione, Carlo Calenda, nella corsa verso le Europee di giugno. Non sono serviti gli appelli dei Liberali europei, che preferirebbero una lista unica che comprenda Azione, Iv e Più Europa, e non sono servite le aperture delle scorse settimane da parte sia di Riccardo Magi che di Matteo Renzi a non porre veti sull’ingresso di Azione nella lista Stati Uniti d’Europa. (Il Dubbio)

Il Movimento il Mosaico, nel definire la propria lista a sostegno del Progetto Civico guidato dal Sindaco Alberto Arcidiacono, in accordo con l’impostazione programmatica che sta dando massima priorità alle comunità territoriali e alle Frazioni di Monreale, accoglie nelle proprie liste la Candidatura di Salvatore Grippi, già Assessore per la Gestione del Ciclo dei Rifiuti Urbani e noto esponente politico della Frazione di Grisì. (Monrealelive.it)

"Non ho mai sopportato il modo in cui in Europa viene tratta l'Italia, riducendola solo a pizza e mandolino. L'Italia è molto di più e lo ha dimostrato anche grazie al solco tracciato dal lavoro di Mario Draghi. (Il Sole 24 ORE)