Pasqua, caro voli e treni: quanto costa tornare a Messina? La simulazione

Tempo Stretto ECONOMIA

Prezzi variabili prenotando oggi, ma pochi biglietti rimasti e orari scomodi. C'è chi ha prenotato da settimane e chi, invece, non ha potuto e non si muoverà Inizia la Settimana Santa e tanti messinesi si preparano a tornare a casa per le vacanze pasquali. Non tutti, però, possono permetterselo. Come sempre accade quando alle porte ci sono potenziali periodi di pausa dal lavoro, il tema del caro-voli e dei collegamenti in generale torna più prepotente che mai. (Tempo Stretto)

La notizia riportata su altre testate

Lo denuncia il Codacons, che ha messo a confronto i listini del 2022 con quelli praticati oggi, scoprendo che gli aumenti dei prezzi in alcuni casi superano addirittura il 70%. (Tiscali Notizie)

ROMA (Alto Adige)

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Secondo il Codacons è colpa dei rincari delle materie prime che si sono abbattuti sulle industrie dolciarie costringendole ad aumentare i prezzi, ma di sicuro, come ormai siamo abituati da un anno a questa parte, c’è in atto un potente meccanismo speculativo. (Casteddu Online)

Lo dice all'Adnkronos/Labitalia il presidente dell'Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona. Al secondo posto i voli internazionali che decollano del 59,1%». (La Stampa)

Questa Pasqua, se analizzata dal punto di vista degli spostamenti in aereo, è l’elogio della programmazione e del gioco d’anticipo. Chi si è trovato all’ultimo a prenotare un treno per il sud o un volo per la Sicilia, che sia per una breve vacanza o per rientrare a casa approfittando delle ferie, dovrà mettere in conto almeno un centinaio d’euro in più solo per i biglietti. (Corriere)