Istat, classifica dei lavori più infelici

Lettera43 ECONOMIA

Addetti ai call center, telefonisti, personale domestico e venditori a distanza. Sono queste le categorie che, secondo lo studio condotto da Istat e Isfol, sono le meno soddisfatte per quanto riguarda la propria condizione professionale. Non va meglio a chi ... (Lettera43)

Ne parlano anche altre testate

Mezzo milione di posti bruciati dal 2008 al 2012, e non è finita. Istat e Isfol fotografano il mondo delle professioni negli anni della crisi, che ha picchiato duro su tutti, ma soprattutto ha sbranato artigiani e operai specializzati. (La Stampa)

(AGI) - Roma, 23 set. - Dal 2008 al 2012 il numero di occupati e' diminuito di oltre 500 mila unita'. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

I più colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni ... (LaPresse) - Dal 2008 al 2012 il numero di occupati tra i lavoratori del mondo delle professioni è diminuito di oltre 500 mila unità. (LaPresse)

I più colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni impegnate in attività elementari sia di produzione che di servizio aumentano ... (CronoPolitica)

L'indagine sulle professioni condotta da Istat e Isfol, mostra chiaramente che i piu' colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni impegnate in attività elementari sia di produzione che di servizio ... (businessandtech.com)

L'indagine è nazionale, ma i dati umbri, in linea di massima ... (Giornale dell'Umbria)