Deutsche Bank, perché la speculazione ha preso di mira il gigante tedesco

Corriere della Sera ECONOMIA

Le turbolenze sulle banche americane ed europee sembrano essersi calmate dopo gli interventi delle autorità negli ultimi giorni. L’estensione negli Usa di una garanzia sui depositi anche delle banche minori, implicita ma di fatto, ha portato a una progressiva calma negli ultimi giorni. E il salvataggio di Credit Suisse, con l’acquisto da parte di Ubs sostenuto dallo Stato svizzero, ha tranquillizzato i mercati europei. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

I regolatori avrebbero discusso con alcuni operatori del mercato la transazione, avvenuta su mercati poco liquidi, dove anche una sola puntata può generare forti movimenti. Si tratterebbe, riporta Bloomberg, di una scommessa da 5 milioni di euro sul debito junior. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il crollo della Deutsche Bank sta preoccupando milioni di italiani, e le ragioni ci sono. Può darsi che succeda veramente? (iLoveTrading)

Di cds se ne è parlato molto durante la crisi dei debiti sovrani dell’area euro – dunque anche molto nel caso dell’Italia – così come se ne ne è parlato molto in tempi decisamente più recenti, e di recente con le impennate che hanno interessato sia i credit default swap di Credit Suisse che di Deutsche Bank, per l’appunto. (Finanzaonline.com)

Dopo Lehman Brothers il mercato si era sgonfiato, ma è tornato a crescere da qualche anno. Bce in allerta   (Milano Finanza)

Deutsche Bank finisce nel mirino delle autorità di regolamentazione, che hanno individuato un’operazione sui credit default swap (Cds) che, nel corso della giornata di venerdì, potrebbe aver scatenato il crollo del titolo in Borsa. (Wall Street Italia)

“La tensione e il nervosismo rimangono però alti anche se. Ci aspettiamo una settimana altamente volatile, dopo un periodo intenso per il sistema bancario globale e le banche centrali”, avverte, Quantitative Analyst di, che di seguito illustra la propria view. (Bluerating.com)