Polveriera Bari, il presidente De Laurentiis è sotto scorta
Il presidente Luigi De Laurentiis è sotto scorta. Lo è dallo scorso 30 aprile giorno precedente alla sfida contro il Parma. A Bari però non si vivono momenti tranquilli. Domenica scorsa, tra l'altro c'è stata l'aggressione al direttore sportivo del club biancorosso Ciro Polito. Il Bari è a rischio retrocessione. La squadra che lo scorso anno è arrivata ad un soffio dalla promozione in Serie A oggi si trova in terzultima posizione (retrocessione diretta) a quota 38 iniseme all'Ascoli che però disputerebbe i playout con la Ternana salita a quota 40 dopo la vittoria al "Liberati" contro il Catanzaro (TernanaNews)
Su altre fonti
In casa Bari continua a tener banco l’aggressione subita dal direttore sportivo Ciro Polito al ritorno da Cittadella avvenuta in un autogrill nei pressi di Occhiobello in provincia di Rovigo. Ai microfoni di Quintopotere. (TUTTO mercato WEB)
Quest’anno non è stato così, ma nei festeggiamenti per il terzo tricolore venne fatta circolare più volte una sua foto mentre mostrava il ‘tre’. Come il numero di reti segnate una volta ai ‘Casciavit’. (Terzo Tempo Napoli)
Un tifoso, presente anch'egli sul luogo, ha raccontato a Quintopotere.it come sono andati i fatti. Il direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, è stato vittima di un'aggressione da parte di alcuni tifosi in un autogrill di ritorno da Cittadella. (CalcioNapoli1926.it)
La circostanza non è ovviamente legata ai fatti accaduti nella stazione di servizio di Occhiobello, nei pressi di Rovigo, con Polito che avrebbe ricevuto schiaffi e una forte spinta da uno o più tifosi con i quali aveva avuto in precedenza un vivace scambio di battute. (La Repubblica)
Bari . E’ sempre più bollente la situazione attorno al Bari, che venerdì sera dovrà battere a tutti i costi il Brescia al San Nicola se vorrà guadagnarsi almeno il play out. Il presidente Luigi De Laurentiis è stato messo sotto scorta dopo l’aggressione al diesse Polito e le minacce ricevute dallo stesso presidente dei biancorossi. (Bresciaingol)
In casa Bari non si placa il clima di tensione creato attorno alla società negli ultimi mesi. Una misura cominciata lo scorso 30 aprile, il giorno prima della gara interna contro il Parma. (Il Fatto Quotidiano)
