La casa green e l’occasione mancata del superbonus

Il Sole 24 ORE INTERNO

Per l’80% delle famiglie italiane almeno una certezza c’è: la casa. O forse sarebbe meglio dire, c’era. L’approvazione della direttiva comunitaria sulle abitazioni green sta creando un certo scompiglio. Al momento è ancora tutto in divenire perché il recepimento della norma negli ordinamenti dei singoli Paesi non è ancora stata definita e non è univoca per tutti gli Stati membri ma ciascuno deciderà in base alle proprie valutazioni. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Infatti, se da un lato la Direttiva pone un forte accento sull’efficienza energetica e sul miglioramento delle prestazioni degli edifici, al contempo, però, pone una un’importante attenzione verso le tematiche di sicurezza, tra cui la sicurezza antincendio, che rappresenta un aspetto cruciale visto anche il rischio elettrico derivante dall’introduzione massiva delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici. (Immobiliare.it)

La direttiva cosiddetta “Case green”, approvata lo scorso 12 marzo dal Parlamento europeo, indirizza gli Stati membri verso un approccio integrato che consideri l’efficientamento come un’opportunità da cogliere, non solo sul piano delle prestazioni energetiche e delle emissioni di gas ad effetto serra, bensì anche per conseguire dei benefici accessori, primi fra tutti la sicurezza e... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Ma nell'attesa che l'Italia recepisca la direttiva Ue sulle ristrutturazioni edilizie, meglio nota come direttiva "Case green", gli esperti del settore stanno cercando di fare i calcoli sull'impatto delle nuove norme sui proprietari di case italiani. (Today.it)

Un lavoro che getta le basi per una riflessione sulle possibili linee di intervento per l’attuazione in Italia della nuova direttiva Case verdi e sulle opportunità di medio-lungo periodo per il Paese in termini di riduzione della dipendenza energetica, potenziamento della filiera delle costruzioni e delle competenze e la riduzione della bolletta energetica delle famiglie, soprattutto quelle più fragili. (MilanoToday.it)

Sono in molti, tra addetti ai lavori e proprietari di immobili, a porsi questa domanda: secondo un nuovo studio Symbola-Cresme, realizzato per Assimpredil Ance e European Climate Foundation, gli investimenti necessari oscillano tra 170-320 miliardi di euro complessivi. (Qualenergia.it)

Il prossimo 12 aprile il provvedimento verrà ratificato dal Consiglio Ecofin, sarà poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue e dopo venti giorni entrerà in vigore. In tema di case green la tanto discussa direttiva europea (Energy performance of buildings directive, Epbd) è stata approvata in via definitiva dalla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo lo scorso 12 marzo. (idealista.it/news)