Covid, Pfizer e Moderna avviano lo studio per il vaccino ai bambini fra i 5 e gli 11 anni

leggo.it ECONOMIA

Aumenta il tasso di positività. Moderna e Pfizer stanno ampliando gli studi sul vaccino anti Covid-19 ai bambini di età compresa fra i 5 e gli 11 anni.

Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali gli studi seguono le pressioni delle autorità federali.

L'unica arma conosciuta per debellare il coronavirus è il vaccino e adesso Moderna e Pfizer stanno studiando un vaccino per i bambini di età compresa fra i 5 e gli 11 anni. (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Mentre Pfizer ha chiarito che, se saranno apportate modifiche alle analisi sui suoi vaccini sui bambini, fornirà un aggiornamento. "Direi dai 6 mesi in su, mediamente a 2 anni si dovrebbe fare – risponde Pregliasco – (Fanpage.it)

Sempre Pfizer sarebbe anche pronta a nuovi studi sulla fascia d’età compresa tra 2 e 5 anni e tra 6 mesi e 2 anni Vaccini Moderna e Pfizer per bambini da 5 a 11 anni allo studio. Lo scopo è quello di immunizzare anche i bambini più piccoli, in base ad una sollecitazione della Food and Drug Administration. (Investire Oggi)

Moderna ha detto lunedì che si aspetta di avere dati sufficienti per richiedere l’autorizzazione della Fda nei bambini più piccoli entro la fine di quest’anno o all’inizio del 2022. Attualmente, Pfizer è l’unico vaccino statunitense autorizzato per i bambini dai 12 anni in su, mentre Moderna aspetta una decisione della Fda sulla sua applicazione nei prossimi giorni (ilmessaggero.it)

Si tratta del secondo vaccino Covid-19 approvato per gli over 12, dopo quello di Pfizer/BioNTech inizialmente indicato negli over 16 e poi esteso ai 12-15enni. DANIEL KARMANN / DPA / dpa Picture-Alliance via AFP. (Aleteia IT)

Le domande sulla vaccinazione dei bambini, compresi quelli sotto i 12 anni, sono di enorme interesse per genitori e insegnanti Lo studio Moderna ha iniziato a reclutare pazienti già a marzo con l'obiettivo di arruolare 6.795 partecipanti di età inferiore ai 12 anni. (ilGiornale.it)

In questa fascia, il numero di assistiti che non hanno ancora eseguito il vaccino (prima e seconda dose) sono 30.000. Tra gli under 60: il 64% ha eseguito la prima dose e il 45% la seconda. (ilmessaggero.it)