Banda ultralarga, il Covid spinge le reti in fibra: in Italia crescita eccezionale

CorCom ECONOMIA

Il tasso di utilizzo della fibra raggiungerebbe il 73,3% nel 2026, mostrando un chiaro tendenza al rialzo rispetto al 23,4% registrato nel 2012.

La migrazione dal rame alla fibra. L’Ftth Europe ha aggiornato anche i dati sullo spegnimento del rame in uno studio a cura di Wik.

Outlook al rialzo per le reti a banda ultralarga (Ftth/b) in Europa.

Paesi come Germania e Polonia non hanno ancora annunciato un piano concreto, tuttavia il completamento dello switch-off Pstn in Germania probabilmente faciliterà la migrazione quando la fibra sarà diffusa. (CorCom)

Su altre fonti

Il percorso verso la rete unica. L'iter che porterà alla rete unica è già stabilito, ma ci sono ancora degli ostacoli da superare. La rete unica dev'essere neutrale e non verticalmente integrata. (DDay.it - Digital Day)

L’INTERESSE Di ABU DHABI. Il fondo sovrano di Abu Dhabi è interessato ad entrare nel capitale di Fibercop, società per la rete secondaria che vede in campo Tim con il 58%, Fastweb con il 4,5% e Kkr con il 37,5%. (Startmag Web magazine)

Per Open Fiber, la richiesta degli operatori di telecomunicazione nei confronti del Governo è piuttosto chiara, ovvero una rete unica e neutrale. Open Fiber, il parere di Vodafone, Sky e WindTre. A sottolineare l’importanza di una rete unica e indipendente è stato, durante l’evento 5G Italy 2020, l’amministratore delegato di Sky Italia Maximo Ibarra. (Libero Tecnologia)

Il contributo alla crescita 2019-2020 è ascrivibile per circa l’80% a Open Fiber, che con circa 10 milioni di unità immobiliari abilitate ai servizi Ultra Broadband si conferma come di gran lunga il principale operatore italiano di reti in fibra ottica. (Universo Free)

Open Fiber ha commentato il traguardo. ouncil ha reso noto nel nuovo Report sulla fibra in Europa che l’Italia si trova al terzo posto per copertura FTTH/B, e al secondo posto come tasso di crescita annuale. (MondoMobileWeb.it)

Ringrazio Open Fiber, tutti i suoi rappresentanti istituzionali e il direttore dei lavori con cui, insieme agli uffici tecnici del Comune, mi confronto costantemente per gestire il progetto. “Grazie all’accordo con il Comune di Tivoli i tempi di realizzazione della nuova rete saranno rapidi. (RomaToday)