Gemonio, 40 anni di Lega. Da Bossi siluro a Salvini: “Serve un nuovo leader”

IL GIORNO INTERNO

– E alla fine anche Umberto Bossi parlò. Invocato dai nostalgici della via autonomista e indipendentista, radunatisi per festeggiare i 40 anni del movimento a Gemonio, davanti alla villa del senatùr, il fondatore del Carroccio nel pomeriggio, poco dopo le 16, è uscito e ha pronunciato un discorso, fra celebrazione del passato e sguardo comunque rivolto al futuro. Affiancato dall’ex ministro Roberto Castelli, dall’ex segretario nazionale della Lega lombarda Paolo Grimoldi e dall’amico di sempre Giuseppe Leoni, oltre che guardato a vista dal figlio Renzo, primogenito nel matrimonio con Manuela Marrone, Bossi ha rifilato una serie di staffilate all’attuale numero uno della Lega, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre testate

Nel giorno del quarantesimo compleanno della Lega, Umberto Bossi a sostenitori e giornalisti fuori da casa sua a Gemonio, in provincia di Varese, ha detto che "alla Lega serve un nuovo leader. Uno che vada nella direzione dell’autonomia, che rimetta al centro la questione settentrionale". (Liberoquotidiano.it)

A Germonio, nel Varesotto, una torta e poi bottiglie di vino, magliette e bandiere per il fondatore del partito (LAPRESSE)

" Alla Lega serve un nuovo leader ", afferma il Senatur dal giardino della sua villa di Gemonio (Varese), raggiunto da un centinaio di leghisti della prima ora nel giorno in cui si celebrano i primi quattro decenni di vita del Carroccio (ilGiornale.it)

Lega, Castelli: "Prenda atto che sua stagione è finita" 13 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Gemonio (Varese), 13 aprile 2024 – Una frase della locandina, sotto l'immagine densa di echi e significati di Umberto Bossi, fazzoletto verde al collo, indice della destra proteso alla Zio Sam "Voglio te", non avrebbe potuto essere più esplicita: "Manifestazione vietata a chi vuole tassare il Nord per finanziare il ponte di Messina". (IL GIORNO)

"La Lega di allora non avrebbe mai fatto il ponte sullo Stretto" dice ai cronisti. C'era anche Luca Leoni Orsenigo, storico leghista della prima ora che il 16 marzo del 1993 sventolò il cappio in parlamento davanti a Giuliano Amato, ad omaggiare Umberto Bossi in occasione della festa per i 40 anni della Lega Nord. (Repubblica TV)