La lezione antifascista del governo Meloni. "L'Italia è democratica dalla fine del Ventennio"

La lezione antifascista del governo Meloni. L'Italia è democratica dalla fine del Ventennio
ilGiornale.it INTERNO

L'eterno falò della contrapposizione tra fascismo e antifascismo continua a bruciare potente. Accuse e fantasmi non mancano mai, come il tentativo di tenere viva l'attualità e lo spettro dell'eterno ritorno della minaccia nera e dell'onda illiberale. Il 25 aprile è naturalmente l'occasione in cui l'evocazione del nemico si fa più violenta, tra messaggi polemici, disordini e slogan di piazza. Avveniva in passato, figuriamoci con un governo con Fratelli d'Italia come forza trainante. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Chiarisce che essere antifascisti è molto più che un’opzione, è un dovere, e per farlo cita Aldo Moro: “Senza memoria non c’è futuro, e intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare”. (Il Fatto Quotidiano)

Quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio", ha scritto su Instagram il premier. Il suo messaggio è stato netto e chiaro ed è stato affidato anche ai social: "Nel giorno in cui l’Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari. (Liberoquotidiano.it)

Niente di più. «Nel giorno in cui l’Italia celebra … (La Stampa)

25 aprile, il percorso di Meloni: parole sempre più nette. "La fine del regime aprì alla democrazia"

Scarica la foto (Quirinale)

La storia è piena di religiosi, sacerdoti, suore, “resistenti”, che hanno unito al credo religioso l’impegno civile e aiutato anche materialmente chi si trovava perseguitato dalla dittatura in epoca fascista. (Famiglia Cristiana)

– Agli eredi della tradizione post-fascista è sempre chiesto un chiarimento supplementare. Per Piero Gobetti fu decisamente qualcosa di più: "L’autobiografia della nazione". (QUOTIDIANO NAZIONALE)