Il segreto di Ayrton, il campione che portò Dio in pista

Avvenire SPORT

Ayrton Senna, leggenda della Formula 1, scomparso il 1 maggio del 1994 dopo un incidente sul circuito di Imola - Sutton Motorsport Images «Nada pode me separar do amor de Deus» («Nulla mi può separare dall’amore di Dio») così c’è scritto sulla sua lapide al cimitero di Morumbi in Brasile. Può sembrare un paradosso iniziare dalla fine, ma è proprio la frase sulla tomba di Ayrton Senna, il miglior punto di partenza per riscoprirne la sua leggenda. (Avvenire)

Su altri media

Ho paura di farmi male come chiunque altro, specie in Formula 1, dove il pericolo è costante». TORINO. (La Stampa)

Il grande pannello murale ‘Saudade: il volto di Senna’, realizzato dall’artista Stefano Pierotti, verrà montato sulla parete di un edificio Acer in via Cenni a Imola venerdì 26 aprile e sarà inaugurato con una cerimonia sabato... (Golssip)

Una targa a Imola alla tribuna Tosa, già intitolata a Roland Ratzenberger, posizionata sotto la sua foto, con le parole che descrivono il pilota, così come riportate sulla sua tomba a Salisburgo: Er lebt für seinen traum. (Corriere Romagna)

Allestita presso il salone dell'automobile di Torino a 30 anni dalla morte del pilota brasiliano, scomparso a Imola (Golssip)

A trent'anni dalla loro scomparsa, Imola celebrerà, mercoledì 1 maggio, Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, morti proprio sul circuito della città romagnola in quel tragico weekend di inizio maggio del 1994 (Il Piccolo)

Le verità" è il primo libro di Franco Nugnes, che a 30 anni dalla scomparsa del brasiliano ha scelto di ripercorrere tutte le tappe dell'incidente e dell'inchiesta successiva, un'inchiesta che vide Autosprint in prima linea (Autosprint.it)