Clima di festa a San Siro ma niente spettacolo in campo: 0-0 tra Inter e Torino al 45'
Il pasillo de honor e il clima di generale euforia sono le principali cose da raccontare nel primo tempo di Inter-Torino. Il pasillo de honor e il clima di generale euforia sono le principali cose da raccontare nel primo tempo di Inter-Torino, terminato sul risultato di 0-0 senza particolari occasioni da una parte e dall'altra. Due squadre che hanno poco o nulla da chiedere al resto del campionato - i nerazzurri i 101 punti, i granata una qualificazione europea a oggi decisamente improbabile - danno vita a una frazione di gioco poco spettacolare, se non per la cornice di pubblico festante, e inevitabilmente conclusa senza farsi male. (Tutto Napoli)
Su altre fonti
Una soluzione perfetta per dare nuova vita agli avanzi di dolci, trasformandoli in un dessert ricco e goloso che sorprenderà tutti. Accompagnateci in un viaggio gastronomico tra avanzi e delizie con la ricetta della torta in cantina di Daniele Persegani, come presentata nella trasmissione “É sempre mezzogiorno”. (SofiaOggi.com)
L'Inter festeggia il ventesimo scudetto al San Siro, dove non è mancata la frecciatina dei tifosi nerazzurri nei confronti dei bianconeri. Non (SpazioJ)
Posti in piedi, ma non per tutti: ma qualcuno è più gettonato di altri, come quelli al fianco della dirigenza nerazzurra (da Marotta a Zanetti, passando ad Antonello) e ad accaparrarselo è stato Amadeus. (Gazzetta del Sud)
13.35 - Squadre che entrano in campo per l'inizio della ripresa. 13.35 - Sono 71.686 gli spettatori presenti. (Fcinternews.it)
In questa quarta edizione, il programma continua a riscuotere un grande successo, con una serie di conferme e qualche nuova aggiunta al cast. Accanto alla nutrizionista Evelina Flachi, troviamo il simpatico Alfio e il nostro “pane quotidiano” Fulvio Marino, insieme al vulcanico Daniele Persegani. (SofiaOggi.com)
Gli Ultras hanno esposto a San Siro uno scudetto gigante con sopra il numero 14. Inter i fan hanno trollato Juventus svelando un gigantesco scudetto con il numero 14, vinto per default nel 2006 in seguito allo scandalo Calciopoli. (Football Italia)
