Profughi, Canepa guida la fronda dei sindaci che hanno detto “no”

La Stampa INTERNO

Da un lato il sindaco di Alassio Enzo Canepa che ha aperto la «fronda» dei sindaci del Ponente, sostenuta anche da Sonia Viale, eletta della Lega in Regione. Dall'altro la città capoluogo e i comuni della Val Bormida, che hanno già fatto la loro parte. (La Stampa)

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Ora Alassio non demorde, anzi rilancia, vietando l'ingresso ai migranti sprovvisti di certificato sanitario. Dopo lo scontro dei giorni scorsi tra il Governo e la città del ... (La Stampa)

«Avete una casa? Avete il certificato medico? Se no dovete andare via di qui». I due giovani africani, uno ben piazzato, l’altro alto e allampanato, si guardano negli occhi e forse non comprendono nemmeno cosa vuole quel signore che li affronta nel budello, la celebre stradina pedonale che attraversa Alassio da una parte all’altra. (La Stampa)

Quattro giorni fa è stata firmata un'ordinanza comunale che poi è stata ... (RP News)

Per i profughi che, invece, non ... Enzo Canepa ha deciso di consentire l'ingresso nella città di Alassio solo ai profughi che non hanno problemi di salute. (Baritalia News)

GENOVA - L'ordinanza del Sindaco di Alassio, che vieta l'ingresso nel suo Comune a migranti sprovvisti di certificato sanitario, è "una forma di discriminazione inaccettabile in un paese democratico". (Primocanale)

La stagione turistica soprattutto di quelle cittadine costiere che di turismo vivono e la presenza di immigrati e richiedenti asilo di ogni nazionalità sono due fattori che non si possono conciliare. (aciclico magazine)