Deutsche Bank, ecco come i cds hanno fatto crollare le azioni
Dietro il crollo incassato venerdì 24 marzo dal titolo Deutsche Bank potrebbe esserci stata una scommessa da appena 5 milioni di euro sui credit default swap della banca. Questa è l’ipotesi su cui già all’indomani della caduta avrebbero iniziato a lavorare i regolatori tedeschi. L’indagine in corso Secondo quanto riferito da Bloomberg, a innescare la discesa delle azioni di Deutsche Bank sarebbe stata una transazione in cds sul debito subordinato dell’istituto dall’importo piuttosto limitato, circa 5 milioni di euro (5,4 milioni di dollari). (Milano Finanza)
Su altri giornali
Il crollo della Deutsche Bank sta preoccupando milioni di italiani, e le ragioni ci sono. Può darsi che succeda veramente? (iLoveTrading)
Di cds se ne è parlato molto durante la crisi dei debiti sovrani dell’area euro – dunque anche molto nel caso dell’Italia – così come se ne ne è parlato molto in tempi decisamente più recenti, e di recente con le impennate che hanno interessato sia i credit default swap di Credit Suisse che di Deutsche Bank, per l’appunto. (Finanzaonline.com)
I regolatori avrebbero discusso con alcuni operatori del mercato la transazione, avvenuta su mercati poco liquidi, dove anche una sola puntata può generare forti movimenti. Si tratterebbe, riporta Bloomberg, di una scommessa da 5 milioni di euro sul debito junior. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Acronimo di Credit Default Swaps, sono titoli che assicurano contro il rischio di crac dell’emittente delle obbligazioni per le quali ci si vuole proteggere. (InvestireOggi.it)
Ci aspettiamo una settimana altamente volatile, dopo un periodo intenso per il sistema bancario globale e le banche centrali”, avverte, Quantitative Analyst di, che di seguito illustra la propria view. (Bluerating.com)
Deutsche Bank finisce nel mirino delle autorità di regolamentazione, che hanno individuato un’operazione sui credit default swap (Cds) che, nel corso della giornata di venerdì, potrebbe aver scatenato il crollo del titolo in Borsa. (Wall Street Italia)
