Perché Cina (e cinesi) vanno a caccia di oro sui mercati. La strana corsa dei chicchi magici

Perché Cina (e cinesi) vanno a caccia di oro sui mercati. La strana corsa dei chicchi magici
QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

– La corsa all'oro non si ferma. Partita alla grande con l'invasione russa dell'Ucraina, sull’onda degli acquisti dalla Russia, ma anche dalla Svizzera, ora il fenomeno interessa soprattutto la Cina, in piena crisi immobiliare. Partito da 1500 dollari l'oncia nel 2020, tra alti e bassi ormai il metallo giallo ha superato i 2300 dollari l'oncia e non accenna ad arrestarsi, spinto dalla corsa degli operatori globali verso la sicurezza di fronte alle incertezze geopolitiche mondiali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Il prezzo dell'oro ha registrato un aumento lunedì, sostenuto da un dollaro statunitense debole dopo un rapporto sull'occupazione inferiore alle aspettative che ha riacceso le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve quest'anno. (Websim)

La Cina? Sta comprando oro " come se non ci fosse un domani ", ha scritto il New York Times in un curioso articolo. Il quotidiano statunitense ha così analizzato l'ultima tendenza rilevata oltre la Muraglia. (ilGiornale.it)

Avvio di mattinata con scambi in rialzo per l'oro. Le quotazioni spot avanzano dello 0,34% a 2.344,27 dollari l'oncia mentre il contratto sul metallo prezioso con consegna a giugno guadagna lo 0,31% a 2.350,30 dollari. (Tiscali Notizie)

L'oro avanza, quotazioni spot a 2.344,27 dollari

Commodity: oro e petrolio rialzano la testa. I target e gli Etc a Piazza Affari (Bluerating.com)

L'oro ha già metabolizzato il ridimensionamento delle prospettive di allentamento della politica monetaria da parte della Fed prevista per il 2024 e ha ripreso a macinare rialzi fino a superare i 2.400 dollari l'oncia. (ilgazzettino.it)

Ultim'ora News (Milano Finanza)