Vietato fumare a meno di 5 metri dagli altri: ecco dove

Vanity Fair Italia INTERNO

In Italia In Italia, dopo che l'anno scorso si erano celebrati i vent’anni della legge Sirchia (legge 3/2003, entrata in vigore nel 2005), che vietata il fumo nei luoghi chiusi, il ministro della Salute Orazio Schillaci aveva manifestato l’intenzione di estendere le limitazioni al fumo nei luoghi pubblici, anche all’aperto e comprendendo anche le sigarette elettroniche. Del resto in Italia fuma il 20,5% della popolazione italiana sopra i 15 anni (10,5 milioni di persone, il 25,1% degli uomini e il 16,3% delle donne) e aumenta la media del numero delle sigarette fumate, 12,2 sigarette al giorno e un quarto dei fumatori supera le 20, con 93 mila morti all'anno da patologie fumo-correlate (dati Ministero della Salute). (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Il comune di Torino pone una stretta sul consumo di sigarette, comprese quelle elettroniche, imponendo il divieto di fumo a meno di 5 metri di distanza da un’altra persona, anche all’aperto, e mai in presenza di bambini e donne incinta. (Virgilio Notizie)

Un banale e civilissimo divieto impedisce la sigaretta. È la “cultura del rispetto”. E sono perciò un saliscendi, estetica e stato etico. Se l’uno sale, l’altra viene giù. Bisognerebbe tenerlo a mente anche oggi che questo banale e civilissimo divieto, a Torino, impedisce il fumo. (Liberoquotidiano.it)

Un brindisi, una sigaretta. Genitori e zii? «Non fumiamo, ma non ci dà fastidio». (La Stampa)

Torino segue l'esempio di Milano e diventa la seconda grande città a proibire il fumo all'aperto, tutto questo grazie ad una delibera, proposta dal consigliere dei Radicali Silvio Viale... (Virgilio)

Su proposta della presidente, in vista della imminente campagna antincendi e per assicurare una pronta operatività al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, la Giunta ha deliberato l’avvio di procedure selettive per la copertura delle direzioni di Servizio attualmente vacanti all’interno del Corpo e di prorogare straordinariamente alcuni degli attuali incarichi. (SARdies.it)

Leggi tutta la notizia La nuova norma sul divieto di fumo all'aperto , che ha già diviso i torinesi , provoca lo stesso effetto sugli esercenti , che si sentono direttamente coinvolti. (Virgilio)