Peste Suina, Martinelli (Assosuini): "Se crolla export a rischio settore prosciutto made in Italy"

Peste Suina, Martinelli (Assosuini): Se crolla export a rischio settore prosciutto made in Italy
Adnkronos INTERNO

"Il rischio grosso che stiamo correndo è di perdere un settore importante, un'eccellenza del made in Italy. La Cina già non importa i nostri prosciutti da due anni, com e anche la Corea e il Giappone. Adesso anche il Canada e se poi decideranno di fare la stessa cosa Stati Uniti, Francia e Germania che rappresentano i nostri principali mercati allora resteremo con i maiali negli allevamenti e i prosciutti nei prosciuttifici. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

“Su come la peste suina africana sia arrivata possiamo sbizzarrirci all’infinito e già troppe parole inutili sono state spese. VARESE – “Sarebbe l’ora che il super commissario per la peste suina nominato dal governo Meloni, raccogliesse tutte le esperienze utili in materia e agisse con un piano incisivo di eradicazione e contenimento. (Il Saronno)

Leggi tutta la notizia L'intervento Occorre un intervento immediato per fermare la diffusione della peste suina e tutelare un settore che è uno dei... (Virgilio)

I vertici provinciali chiedono il depopolamento dei cinghiali, principale vettore di diffusione della Peste Suina: "Serve un cambio di passo per evitare di abbattere senza motivo migliaia di maiali sani" (TargatoCn.it)

Peste suina nei cinghiali, zona rossa nel distretto del prosciutto di Parma: «Stop esportazioni in Canada»

La peste suina arriva a Langhirano e ora minaccia uno dei simboli più del made in Italy, il Prosciutto di Parma. “Le aziende produttrici situate in zone di restrizione II - ha spiegato il Consorzio del Prosciutto di Parma in una nota - non potranno più spedire il loro prodotto in Canada”. (Tiscali Notizie)

Nessun rischio di contagio per l’uomo e nessuna controindicazione sanitaria al consumo, ma si temono le ripercussioni economiche di un probabile blocco delle esportazioni di prosciutto di Parma e salumi. (Gazzetta di Modena)

L’inserimento di Collecchio, Sala Baganza e Felino nella zona di restrizione II provoca automaticamente il blocco delle esportazioni in Canada. I comuni di Langhirano, Lesignano e Traversetolo sono stati inseriti in zona I, con misure di sorveglianza rafforzate: da allevamenti e aziende presenti in questi paesi è ancora possibile l’esportazione. (Corriere)