“La Baita”, questa sera a teatro l’ultimo spettacolo della rassegna “Stracci & Canovacci”

“La Baita”, questa sera a teatro l’ultimo spettacolo della rassegna “Stracci & Canovacci”
Frosinone News INTERNO

Un altro pregevole appuntamento con il teatro a Fiuggi è in programma per questa sera, mercoledì 24 aprile, alle ore 21. Andrà in scena La Baita, uno spettacolo diretto da Luca Simonelli. Continua così con successo la rassegna “Stracci & Canovacci”. Dopo l’applauditissimo “Nellie una donna fenomenale”, ora l’ultimo spettacolo della rassegna; una prima assoluta della Compagnia Cupido Teatro. Un alienante ritratto della società contemporanea raccontato durante un week end in campagna di due coppie. (Frosinone News)

Su altre fonti

PIEMONTE – Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRT, che si è riunito il 22 aprile, orfano, non senza polemiche, del dimissionario presidente Fabrizio Palenzona, ha deliberato all’unanimità dei presenti le nomine in vista della scadenza del mandato di alcuni degli enti collegati e delle società partecipate. (Radio Gold)

L'irrevocabile passo indietro alla fine è arrivato. Fabrizio Palenzona ha comunicato ufficialmente le sue dimissioni dalla presidenza della Fondazione Crt in una lettera rivolta al presidente del collegio sindacale Luigi Tarricone e al vicepresidente vicario Maurizio Irrera. (ilGiornale.it)

L’evento, organizzato dalla Gaming Matters Academy è l’ennesimo segnale della rinnovata attenzione dell’Emirato alla tecnologia e agli sviluppi che ne derivano inevitabilmente. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Fondazione Crt, Palenzona scatenato: «Nessun compromesso». Ecco perché si è dimesso

C’è uno scontro di potere all’ombra della mole dietro le dimissioni di Fabrizio Palenzona dalla presidenza della fondazione Crt. Uno scontro sul governo del terzo ente di origine bancaria per patrimonio con sede a Torino. (L'HuffPost)

Fabrizio Palenzona, ormai ex presidente della Fondazione Crt, prova a tirare le somme di quello che è successo nelle ultime settimane, tra presunti patti occulti per “pilotare” l’elezione del nuovo consiglio di indirizzo e ribaltoni che lo hanno portato a gettare la spugna. (la Repubblica)

«Non posso tollerare maldicenze e comportamenti opportunistici né tanto meno giungere a compromessi sull’etica o sulla legalità». (Torino Cronaca)