Finanzareport.it | Intesa Sanpaolo, Hsbc alza target price su attese dividendi - Finanzareport.it

Finanza Report ECONOMIA

Hsbc alza pertanto il target price su Intesa Sanpaolo da 2,50 a 2,70 euro confermando il rating buy.

Infatti secondo Hsbc “il principale catalizzatore del titolo” rimane “una maggiore visibilità sulla storia dei dividendi, che dipende dalla decisione della Bce se rimuovere le restrizioni sulle cedole nel settembre 2021.

Confermato il rating per il “titolo preferito” del broker sul mercato italiano. (Finanza Report)

Se ne è parlato anche su altri media

conferma buy su Intesa Sanpaolo che indica come il titolo preferito tra quelli bancari di Piazza Affari e lo vede come un proxy per la nuova ondata di investimenti pubblici il governo Draghi dovrebbe innescare. (Finanzaonline.com)

La strategia di copertura utilizzata prevede un meccanismo premiante legato al raggiungimento degli stessi target ESG previsti nel finanziamento. La Doria, azienda italiana specializzata nella produzione di derivati del pomodoro, sughi pronti, bevande di frutta e legumi conservati e presente anche nella grande distribuzione estera, ha chiuso un accordo con Intesa Sanpaolo per un finanziamento da 10 milioni di euro, con scadenza a 7 anni. (FIRSTonline)

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. (Borsa Italiana)

(LaPresse) – Dopo mesi di trattative, le società francesi Veolia e Suez hanno raggiunto un accordo di principio sulla fusione tra i due gruppi. In una nota i board delle società francesi fanno sapere di aver concordato ieri sera l’intesa, che vede un prezzo di 20,50 euro per ogni azione di Suez condizionato alla sottoscrizione dell’accordo di fusione (LaPresse)

"Per quanto riguarda il cargo - continua - il piano industriale di Ita in discussione che non si concentra particolarmente sul cargo Il piano di ammortizzatori sociali e di politiche attive del lavoro è già allo studio con il ministro Orlando", ha detto Giorgetti. (Yahoo Finanza)

Il 2020, per le esportazioni umbre, si è chiuso con -5,5 per cento, meglio della media nazionale, che fa segnare un autentico crollo, -12,7 per cento. Ha retto bene l’urto il distretto della maglieria e dell’abbigliamento di Perugia, che fa segnare -7,9 per cento contro il -24,4 per cento della media delle altre regioni. (Corriere dell'Economia)