Juan Jesus “Non capisco la sentenza e non mi sento tutelato”

La Gazzetta del Mezzogiorno SPORT

NAPOLI (ITALPRESS) – Il giorno dopo la decisione del giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, di non adottare provvedimenti nei confonti di Francesco Acerbi, Juan Jesus prende posizione. Lo fa, con l’aiuto dei suoi legali, con un comunicato pubblicato sul sito del Napoli. “Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il giudice sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza – spiega il difensore del club azzurro -. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

"C’era la volontà di difendere la propria onorabilità in ogni modo e in ogni sede". (Tutto Napoli)

TMW - Roma, nell'operazione Lukaku non c'è diritto di riscatto. Oggi alle 17:45 Serie (TUTTO mercato WEB)

SCONCERTO – Molteplici e disparate le opinioni su quanto accaduto fra Francesco Acerbi e Juan Jesus. Ecco quella di espressa da Xavier Jacobelli: «Da un lato il Giudice Sportivo ha assolto Acerbi per assenza di prove risparmiandogli le dieci giornate di squalifica, dall’altro lato c’è la buona fede di Juan Jesus messa nero su bianco anche dallo stesso Giudice Sportivo. (Inter-News)

L’agente di Juan Jesus, Roberto Calenda, è intervenuto con un duro comunicato per fare chiarezza sulla vicenda che ha visto protagonista il suo assistito dopo l’assoluzione di Acerbi. Nel mirino un articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, definito con “gravi inesattezze e deduzioni fantasiose e offensive”. (Napolipiu.com)

"Non ragiono da tifoso nonostante il mio sangue sia azzurro, non mi stupisco della sentenza perché negli anni le sentenze di giustizia sportiva perché sono da sempre l’esaltazione dell’ipocrisia e dei luoghi comuni. (CalcioNapoli1926.it)

Calenda: Ho sentito e letto varie ricostruzioni molto discutibili sui media riguardo gli ultimi sviluppi della vicenda Juan Jesus-Acerbi. In particolare nell’articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, sono contenute gravi inesattezze e deduzioni fantasiose e, per certi versi, offensive. (Terzo Tempo Napoli)