Buoni spesa, come richiederli e chi ne ha diritto. La procedura scatta oggi

Leggo.it INTERNO

A Fondi e Nerola, le cittadine più colpite nel Lazio, 357mila e 13mila euro ciascuna.

I 400 milioni, ha detto il sindaco di Bari e presidente Ancial Fatto Quotidiano, «ci aiuteranno ad andare avanti per due o tre settimane».

A Zerba (Piacenza), paesino che in base ai dati Istat è popolato da persone anziane, vanno 600 euro.

Così vengono ripartiti i 400 milioni di euro con i quali i sindaci potranno fronteggiare l'emergenza Coronavirus distribuendo buoni spesa o generi alimentari e di prima necessità a chi ne abbia bisogno. (Leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Alla città di Verona, secondo quanto si apprende, sarebbero stati destinati 1.362.299, 37 euro. Il tuo browser non può riprodurre il video. (Verona Sera)

I buoni spesa saranno utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità (ad esempio presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun Comune nel proprio sito istituzionale). (QUOTIDIANO.NET)

Ai comuni con popolazione da 5mila a 30mila abitanti e riconosciuto un contributo di 50mila euro. Ai comuni capoluogo di provincia e di regione è riconosciuto un contributo di 150mila euro. (Youtvrs)

L'80% del totale, 320 milioni, viene ripartito tra le amministrazioni in base alla popolazione, mentre il 20%, 80 milioni, viene distribuito in base alla differenza tra il reddito pro capite e il reddito medio nazionale. (Tiscali.it)

I comuni potranno anche acquistare direttamente generi alimentari e beni di prima necessità. L'ordinanza chiarisce che per le attività di distribuzione alimentare non ci saranno restrizioni agli spostamenti del personale e dei volontari del terzo settore. (Il Sole 24 ORE)

Per arginare fenomeni di questo tipo e provare ad aiutare le persone in difficoltà il Governo ha varato una serie di provvedimenti. Il tuo browser non può riprodurre il video. (AvellinoToday)