Vaccino Johnson, risposta "robusta" per otto mesi

Livesicilia.it ECONOMIA

Uno studio basato su dati del mondo reale registrati fino a oggi negli Usa pubblicato a settembre ha dimostrato un’efficacia stabile del vaccino del 79% per le infezioni e dell’81% per i ricoveri.

Janssen ricorda, infine che i dati ad interim dello studio “MixNMatch” del National Institute of Allergy and Infectious Disease (NIAID) hanno dimostrato che un richiamo del vaccino di Johnson & Johnson contro il Covid “aumenta la risposta immunitaria indipendentemente dalla vaccinazione primaria di una persona e confermano i dati precedentemente pubblicati sul forte aumento della risposta immunitaria quando il vaccino viene somministrato come richiamo”

Non ci sono state evidenze di efficacia ridotta, compreso quando la variante Delta è diventata dominante”. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

BALOTTA: NESSUN ALLARMISMO. Pochi dubbi, come afferma anche l’immunologa cremonese Claudia Balotta, sul fatto che dovrebbe trattarsi di vaccinazione eterologa. Con questo non voglio dire che i vaccini a vettore virale non funzionino, sia chiaro. (La Provincia di Cremona e Crema)

L’altro ieri aveva dichiarato: “Sono convinto che andremo a somministrare la terza dose di vaccino anti Covid a tutte le fasce di popolazione. Mentre la diretta interessata, la Johnson & Johnson, afferma che “le risposte anticorpali generate dal vaccino contro Covid-19 a dose singola sono rimaste robuste e stabili per 8 mesi dopo l’immunizzazione”. (LA NOTIZIA)

Per i ricercatori è la prova che la recrudescenza estiva di Covid è stata causata, non dall'inefficacia del vaccino contro la variante Delta, ma da un progressivo calo della protezione acquisita. Vaccini Covid per i bambini: quali Paesi li stanno facendo e per quali fasce d'età (Sky Tg24 )

In Italia sono circa un milione e mezzo i cittadini vaccinati con il siero di Johnson & Johnson In arrivo la decisione dell'Aifa per la somministrazione di una nuova dose del siero anti-Covid, già autorizzata dalle autorità Usa. (Toscana Media News)

Gli italiani vaccinati con Johnson & Johnson hanno gli anticorpi bassi dopo appena due mesi dalla somministrazione. “Verosimilmente la terza dose sarà necessaria per tutti” ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. (Oltre.tv)

Seconda dose Johnson&Johnson: in arrivo le indicazioni. Tra non molto la terza dose di vaccino potrebbe essere estesa a tutta la popolazione, in quel caso “ci sarà una priorità per coloro che hanno fatto il vaccino Johnson&Johnson e che dovranno fare la seconda dose. (Money.it)