Pfizer, dosi ricalcolate: non mancano i vaccini, ma le siringhe

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Vaccino Pfizer, quando si è saputo che le dosi in ogni fiala non erano cinque?

A conti fatti è facile capire che se in ogni fiala ci sono 6 dosi e non 5, il numero di dosi fornite da Pfizer è maggiore di quello stimato finora.

Alcuni operatori fecero notare che con l’uso di siringhe ‘speciali’ si potevano estrarre più dosi da una fiala.

A spiegarlo è l’Aifa, che fa sapere che attraverso l’uso di tali siringhe ‘speciali’ non va persa nemmeno una goccia di siero, a differenza delle siringhe standard. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altre testate

«Tutte le dosi attribuite ai comuni sono confermate», ha da parte sua assicurato il capo della sezione del militare e della protezione civile Ryan Pedevilla. Complessivamente dovrebbero mancarne circa 6'800», ha precisato il direttore della Divisione della salute pubblica Paolo Bianchi sottolineando che le dosi mancanti del vaccino Pfizer verrano parzialmente compensate con quelle di Moderna. (Ticinonline)

Pfizer aveva garantito all’Unione europea che dalla prossima settimana le consegne torneranno “al 100% delle dosi previste settimanalmente”. Delle 465.660 dosi previste per la prossima settimana del vaccino anti-Covid Pfizer, ne arriveranno poco più di 372.500. (Nurse Times)

Da ogni fiala di vaccino Pfizer-BioNTech contro il coronavirus sarà infatti possibile ricavare sei dosi, cioè una in più rispetto a quanto previsto in precedenza e indicato dal produttore. Sarà possibile farlo sfruttando la quantità di vaccino “residuo”, che rimane disponibile in ciascuna fiala dopo averne ricavato cinque dosi, seguendo una procedura che prevede l’utilizzo di siringhe di precisione. (Corriere del Ticino)

Grazie all’estrazione della sesta dose per fiala, come previsto dall’Agenzia europea del farmaco, si prevede un’accelerazione delle dosi. pfizer. (Gazzetta di Parma)

''Se il vaccino AstraZeneca sarà approvato dall'Ema avremo 3,4 milioni di dosi entro fine marzo e non le 8 milioni di dosi assicurate in precedenza'', ha spiegato Arcuri. Lo ha detto, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso del vertice con le Regioni e il ministro della Salute Roberto Speranza, convocato dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. (Adnkronos)

''Se il vaccino AstraZeneca sarà approvato dall'Ema avremo 3,4 milioni di dosi entro fine marzo e non le 8 milioni di dosi assicurate in precedenza'', ha spiegato Arcuri. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha espresso preoccupazione per la consegna di un numero inferiore di dosi rispetto agli accordi. (Adnkronos)