La Consulta salva il premio
Una legge di impianto proporzionale ma con un premio di maggioranza (340 seggi) al singolo partito o alla singola lista che raggiunge almeno il 40% dei voti. Un po' come avveniva nei collegi maggioritari del Mattarellum, dove l'elettore trovava solo il ... (Italia Oggi)
La notizia riportata su altri media
Stefano Parisi è convinto che la sentenza della Consulta offra all’Italia un’ottima occasione per avere un Parlamento più rappresen... «Sulla base delle indicazioni della Corte si può fare una buona legge elettorale proporzionale. (La Stampa)
No al ballottaggio, sì al premio di maggioranza per il partito che raggiunge almeno il 40% dei ... Alla Camera ci sarà il premio di maggioranza per chi ottiene il 40% dei voti, ma niente ballottaggio. (La Legge per Tutti)
Il ballottaggio, forse l'elemento più distintivo di quella che doveva diventare la legge elettorale dell'unica assemblea del parlamento, la Camera, è stato rimosso dalla sentenza della Corte Costituzionale il 25 gennaio. (Wall Street Italia)
In attesa delle motivazioni che saranno depositate durante la seconda metà del mese di febbraio, ecco come si andrebbe a votare oggi. di Giuditta Mosca. (Wired.it)
Fatto sta che questo pigro “day after” parlamentare della sentenza della Consulta sull ... (L'Huffington Post)
Con una sentenza che dice sì al premio di maggioranza e sarà auto applicativa, consentendo di andare anche immediatamente alle urne per l'elezione della Camera dei deputati. Italicum smontato a metà dalla Corte costituzionale. (Italia Oggi)
