Violenza sessuale su due minori, trentenne accusato di pedofilia finisce in carcere

LA NAZIONE INTERNO

Violenza sessuale aggravata, commessa nei confronti di due minori. Con questa pesante accusa uno straniero 36enne è finito in carcere. La Polizia di Stato ha eseguito la misura cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Arezzo su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il reato sarebbe stato commesso lo scorso 9 febbraio. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Arezzo, sono state avviate quando sono giunte in sala operativa due distinte segnalazioni relative a molestie sessuali poste in essere da un uomo, dileguatosi immediatamente dopo aver commesso il fatto, in prossimità di un istituto scolastico cittadino. (LA NAZIONE)

Su altri giornali

I fatti risalgono al 9 febbraio scorso. Il 37enne – ritengono gli investigatori – ha preso di mira un bambino di 10 anni, baciandolo sulla guancia a pochi passi da scuola. (Open)

Davanti a una scuola elementare di Arezzo aveva prima avvicinato e baciato un bambino. Due episodi nella stessa mattina che avevano innescato un vero allarme tra i genitori, al punto da rivolgersi immediatamente alla polizia. (La Repubblica Firenze.it)

L'uomo è stato quindi arrestato per violenza sessuale aggravata. Ora gli investigatori sono riusciti a individuare il presunto pedofilo, un 37enne pakistano. (leggo.it)

I fatti sono avvenuti ad Arezzo, dove un uomo è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata ed è stato trasferito in carcere. (Fanpage.it)

Gli investigatori spiegano che al momento dei fatti, il passaparola tra genitori aveva destato un grande allarme, tanto che avevano iniziato a girare dei messaggi nelle chat che avvertivano del pericolo. (Firenze Post)

Ha compiuto abusi nei confronti di due bambini delle elementari, e per questo motivo dovrà difendersi ora dall'accusa di violenza sessuale aggravata: il presunto responsabile, un 37enne pakistano residente ad Arezzo peraltro con un precedente simile alle spalle, si trova ora ristretto dietro le sbarre del carcere fiorentino di Sollicciano. (ilGiornale.it)