Ermotti si congeda con risultati ben oltre le stime

Corriere del Ticino ECONOMIA

Il CEO di UBS Sergio Ermotti si congeda con risultati intermedi in crescita.

Dal canto suo, l’utile ante imposte si è attestato a 2,6 miliardi, contro gli 1,4 miliardi dello stesso periodo del 2019.

L’utile netto, indica oggi in un comunicato il leader elvetico del settore, è raddoppiato su base annua a 2,1 miliardi di dollari.

Nel terzo trimestre, la grande banca svizzera, il cui cambio al vertice è ormai imminente, ha guadagnato di più rispetto all’anno precedente, superando anche le aspettative degli esperti. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri giornali

«In segno di riconoscimento per lo sforzo addizionale profuso in questo difficile anno, e tenuto conto del fatto che la pandemia può aver avuto un impatto finanziario inatteso, il Direttorio del Gruppo ha deciso di premiare i ranghi meno alti con un versamento una tantum in contanti pari allo stipendio di una settimana», si legge nel comunicato odierno in cui la banca presente i risultati trimestrali. (Ticinonline)

L'utile netto, indica oggi in un comunicato il leader elvetico del settore, è raddoppiato su base annua a 2,1 miliardi di dollari. Tra luglio e settembre, gli averi amministrati da UBS sono saliti da 3588 a 3807 miliardi, il che rende la banca il maggiore gestore patrimoniale al mondo. (Ticinonline)

«In segno di riconoscimento per lo sforzo addizionale profuso in questo difficile anno, e tenuto conto del fatto che la pandemia può aver avuto un impatto finanziario inatteso, il Direttorio del Gruppo ha deciso di premiare i ranghi meno alti con un versamento una tantum in contanti pari allo stipendio di una settimana», si legge nel comunicato odierno in cui la banca presente i risultati trimestrali. (Corriere del Ticino)

Anche l'utile netto è quasi raddoppiato su base annuale portandosi a 2,1 miliardi di dollari. Nel terzo trimestre del 2020, UBS ha guadagnato molto di più rispetto all'anno precedente e anche le aspettative del mercato sono state significativamente superate. (RSI.ch Informazione)

La proporzione è cresciuta cumulativamente a 88 centesimi alla fine del 2015 e a 1,01 dollari a fine 2017. Nel 2012, a ogni dollaro di riduzione annua corrispondevano 54 centesimi di costi di ristrutturazione una tantum, secondo gli analisti di Barclays. (Yahoo Finanza)

La decisione avrà un impatto sulla spesa del personale pari a circa 30 milioni di dollari - valuta con cui la società tiene i conti - nel quarto trimestre 2020, precisa l'istituto. Prima i risultati straordinari, poi il bonus. (RSI.ch Informazione)