Assunzioni in Mps: 250 dipendenti in sostituzione dei 500 pensionamenti

LeccePrima ECONOMIA

Le assunzioni riguarderanno principalmente la rete commerciale e potranno usufruire di questa opportunità i dipendenti di Mps, Mps capital service, Mps leasing & factoring e Widiba che maturano i requisiti pensionistici entro il 1° gennaio 2025.

– Sono 250 le assunzioni annunciate dal Monte dei Paschi di Siena a Lecce, indispensabili per sostituire i 500 lavoratori che andranno in pensione su base volontaria entro il 2021.

Ben vengano le 250 assunzioni, ma si tutelino anche le esigenze dei dipendenti. (LeccePrima)

Ne parlano anche altri media

Tali richieste sono state valutate ai fini del bilancio consolidato. semestrale abbreviato. “In data 31 luglio 2020 sono pervenute ulteriori richieste stragiudiziali per 3,8 mld di euro da parte. della Fondazione MPS (“FMPS”). (Il Cittadino on line)

E’ stato siglato stamani l’accordo con le organizzazioni sindacali, accordo che a fronte di 500 uscite su base volontaria previste dalla procedura esodi avviata lo scorso 31 luglio, prevederà 250 nuove assunzioni che saranno destinate al rafforzamento della rete commerciale. (Siena News)

Il contributo del 2° trimestre 2020 si pone in peggioramento rispetto al contributo sostanzialmente nullo del 1° trimestre 2020, principalmente per effetto della contabilizzazione di minusvalenze su titoli e OICR. (Il Cittadino on line)

Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità all’interno di Poste Italiane Spa fino ad assumere, nel 2008, la guida del mercato nazionale privati a cui ha affiancato, nel giugno del 2016, la carica di vice direttore generale. (Siena News)

Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità all’interno di Poste Italiane Spa fino ad assumere, nel 2008, la guida del mercato nazionale privati a cui ha affiancato, nel giugno del 2016, la carica di vice direttore generale. (Corriere dell'Umbria)

“Il piano di assunzioni annunciato da Mps è una vittoria, ma prima occorre considerare le esigenze dei dipendenti”. Ripercussioni su Lecce. La Fisac di Lecce saluta con soddisfazione l’accordo raggiunto, ma conta di poter contemperare le esigenze dell’Istituto con quelle dei lavoratori: “Occorre trovare il giusto equilibrio”, dice Maurizio Miggiano, segretario generale della Fisac Cgil Lecce. (Corriere Salentino)