Attacco a Mosca: Putin, l'Isis e il sospetto dello zar sull'Ucraina

Adnkronos ESTERI

L'attacco a Mosca? Opera di "estremisti islamici". Ma nonostante la rivendicazione dell'Isis, gli arresti e l'ammissione sulle responsabilità, il presidente Putin non smette di evocare un coinvolgimento dell'Ucraina nell'attentato di venerdì scorso costato la vita finora almeno a 139 persone e considerato il più grave della Russia negli ultimi due decenni. Putin non abbandona la 'pista ucraina': "A chi conviene?" Senza mai citare l'Isis, è stato proprio il presidente russo a fare il punto nella giornata di ieri: "Sappiamo che il crimine è stato commesso per mano degli estremisti islamici, la cui ideologia lo stesso mondo islamico combatte da secoli", ha affermato, ponendosi però subito dopo una serie di domande. (Adnkronos)

Su altri giornali

''Dietro l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca c'è l'Ucraina''. Così Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza russo, citato dall'agenzia di stampa Ria Novosti. Ancora più (Secolo d'Italia)

Queste dichiarazioni, riportate dall'agenzia di stampa statale TASS, attribuiscono la complicità non solo all'Ucraina, ma anche ai servizi segreti occidentali e britannici nell'aiutare gli islamici radicali a organizzare l'assalto al teatro. (Il Giornale d'Italia)

Rispondendo a una domanda dei giornalisti Patrushev ha risposto: "Ovviamente è l'Ucraina'. Il capo del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, ha detto che l'Ucraina è responsabile della strage a Mosca. (Il Piccolo)

Il presidente russo presiede un incontro con i capi delle forze di sicurezza per discutere le misure adottate dal commando che ha ucciso almeno 137 persone alla Crocus City Hall. Il Cremlino si rifiuta di commentare la rivendicazione dell'Isis. (AGI - Agenzia Italia)

A quattro giorni dalla strage al Crocus City Hall nella quale sono morte almeno 139 persone, le autorità russe rendono ora esplicite le accuse all’Ucraina – ma anche a Usa e Regno Unito – di aver ispirato e commissionato il gravissimo attentato. (Open)

"Dopo la menzogna di Putin", ora "le menzogne ;;vengono ufficialmente diffuse da Patrushev e poi dal capo dell'Fsb Bortnikov... Lo scrive su X il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, dopo le accuse dei servizi russi sul coinvolgimento di Kiev, Usa e Regno Unito nell'attacco a Mosca. (Il Piccolo)