Indagine sull'ad Tomasi, Autostrade: "Non aveva competenze sulle barriere fono-assorbenti"

la Repubblica INTERNO

La partita con l'esecutivo e il futuro dei Benetton. Sulla posizione di Tomasi, Aspi ha diffuso una nota in mattinata per evidenziare "che l'ad ha già avuto modo di chiarire ampiamente all'Autorità Giudiziaria la propria posizione.

Tomasi e l'inchiesta sui pannelli, la società: "Posizione già chiarita". - Continua l'alta tensione intorno ad Atlantia, holding che fa capo alla famiglia Benetton, e alla sua controllata Autostrade per l'Italia (Aspi). (la Repubblica)

Su altre fonti

Aspi: l’ad non aveva competenze sulle barriere. L'amministratore delegato non aveva competenze sulle barriere fono-assorbenti. In Liguria «al momento quello che si prospetta, è una paralisi totale», ha poi avvertito presagendo chiusure prolungate per lavori su alcune tratte della Genova-Ventimiglia (A10), Milano-Genova (A7) e Genova-Rosignano (A12). (Il Sole 24 ORE)

Quindi, non sarebbe indagato per il suo operato da ad della società, ma per una questione precedente. Nel fascicolo viene anche ipotizzata la violazione al contratto di concessione tra Autostrade e Stato. (ilGiornale.it)

L’inchiesta è iniziata a fine 2019, quando sulla tratta Rapallo-Sestri Levante della A12 si sono staccati alcuni pannelli anti-rumore. Nel fascicolo, inoltre, si ipotizza anche la violazione al contratto di concessione tra Autostrade e Stato. (Il Primato Nazionale)

Lo si legge in una nota diffusa da Autostrade per l'Italia in merito alle notizie di stampa. Di tali progetti non hanno mai fatto parte le barriere fono-assorbenti oggetto di indagine - installate su 60 km su un totale di 3.000 km della rete Aspi - rispetto alle quali Tomasi non ha mai avuto alcuna responsabilità diretta o indiretta". (Rai News)

Al di là dell’avviso di garanzia all’ad di Aspi, dimostra una cosa sola: Autostrade non ne ha azzeccata una. E sempre la manutenzione è uno dei capitoli chiave della trattativa perché il Governo ha chiesto ad Autostrade di mettere più soldi sul piatto. (L'HuffPost)

In una nota, Autostrade per L’italia fa sapere che Tomasi non avrebbe avuto nessuna competenza sulle barriere fonoassorbenti: “l’ad ha già avuto modo di chiarire ampiamente all’Autorità Giudiziaria la propria posizione. (L'HuffPost)