BMW M4 M 50 Jahre Edition: mezzo secolo racing
Per il Nord America BMW ha preparato la 50 Jahre Edition della M3, che sarà esportata in 500 esemplari tra USA e Canada.
Il marchio Motorsport compie 50 anni, e la BMW li festeggia con una M4 tutta speciale, la M4 M 50 Jahre edition.
La M4 50 Jahre sarà prodotta in serie limitata, ed è riservata al mercato europeo e per la Cina.
BMW M4: la “Bimmer” vuole battere la 911. BMW M4: com’è fatta la M 50 Jahre Edition?
Il tocco esclusivo è dato dal battitacco e dalla targhetta sulla console centrale, che riportano la dicitura “M4 M 50 Jahre Edition”
Ne parlano anche altri giornali
Una Bugatti 57 S del 1937 si è aggiudicata il premio Best of Show. Matteo Ulrico Hoepli. Dopo due anni difficili è tornata alla grande la kermesse del Concorso d’eleganza Villa d’Este. sabato: La Coppa d’Oro del pubblico — Sabato è la giornata della passione e del pubblico “Vip” e dei collezionisti, che partecipano alla prima sfilata e votazione. (La Gazzetta dello Sport)
La Ferrari 365 P Berlinetta Speciale torna a casa con due riconoscimenti dal Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2022. Una Ferrari GT coi buoi dietro il carro. Più convenzionale il sistema propulsivo, mutuato dalla Ferrari 365 P2. (ClubAlfa.it)
La vincitrice: Bugatti 57 S. Grande trionfo per questa Bugatti unica, creata in maniera meticolose e attentamente curata La giuria internazionale di esperti ha deciso che la vincitrice assoluta della manifestazione è la splendida Bugatti 57 S. (Virgilio Motori)
a Aston Martin Bulldog del 1979 ha vinto la Coppa d’Oro al ‘Concorso d’Eleganza Villa d’Estè a Cernobbio, una tra le più prestigiose manifestazioni per auto d’epoca al mondo. Il proprietario è il 36enne miliardario statunitense Phillip Sarofirm. (Il Messaggero - Motori)
La Bugatti 57S Cabriolet monta un motore V8 di 3257cc. a Bugatti 57S Cabriolet del 1937 ha vinto il premio Best of Show al ‘Concorso d’Eleganza Villa d’Estè, tra le più prestigiose manifestazioni per auto d’epoca al mondo che si è svolta a Cernobbio sul lago di Como 20 al 22 maggio. (Il Messaggero - Motori)
L’abbiamo subito notata per come "stonava" accanto alle vetture pre-guerra mondiale o figlie del gusto italiano. Dal 1979 a oggi la Bulldog, esemplare unico, è passata di mano per finire al milionario statunitense Phillip Sarofim, ora anche fiero possessore di Coppa d’Oro dall’Italia. (Automoto.it)
