#UKRAINERUSSIAWAR. Sfondata la difesa ucraina a Ocheretyne. Ammutinamento e diserzioni tra i militari ucraini

#UKRAINERUSSIAWAR. Sfondata la difesa ucraina a Ocheretyne. Ammutinamento e diserzioni tra i militari ucraini
AGC COMMUNICATION ESTERI

Il primo ministro britannico Rishi Sunak annuncerà il suo più grande pacchetto di aiuti fino ad oggi per l’Ucraina, del valore di 500 milioni di sterline. Si prevede che conterrà, tra le altre cose, 400 veicoli da combattimento e 1.600 armi di precisione. La Polonia, in risposta alla richiesta dei giorni scorso della NATO ha ribadito che non dispone di sistemi missilistici antiaerei Patriot che possano essere trasferiti all’Ucraina, parola del primo Ministro Donald Tusk (AGC COMMUNICATION)

La notizia riportata su altre testate

Secondo il primo ministro britannico Rishi Sunak, riferisce Newsweek, l’Ucraina riceverà più di mezzo miliardo di dollari in nuovi aiuti militari britannici che mirano ad aiutare Kiev a respingere l’invasione russa via terra e via mare. (ilmessaggero.it)

A Berlino il Primo ministro britannico Rishi Sunak ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz per approfondire la cooperazione in materia di difesa e sicurezza tra Regno Unito e Germania. (Ares Osservatorio Difesa)

Varsavia ieri e Berlino oggi. (L'HuffPost)

Meno dipendenti pubblici e più armi, il piano di Londra: "Siamo sul piede di guerra"

Dopo l’inversione di tendenza degli Usa che sono pronti a inviare aiuti per 61 miliardi per gli ucraini (Stinger, munizioni anticarro, artiglieria, sistemi di difesa aerea), anche il premier britannico Sunak ieri ha annunciato lo stanziamento record di 3 miliardi di sterline per l’alleato in guerra aggiungendo … (Il Fatto Quotidiano)

Di Giuseppe Gagliano – È significativo il fatto che questo incontro sia avvenuto dopo l’annuncio del primo ministro britannico di incrementare gli stanziamenti per la difesa britannica entro 2030. (Notizie Geopolitiche)

Il Regno Unito aumenterà progressivamente il suo bilancio per la difesa portandolo al 2,5 per cento del Pil entro il 2030. Lo ha annunciato il primo ministro britannico Rishi Sunak, sottolineando che, sebbene il Paese non sia "sull'orlo di una guerra", è necessario che l'industria di casa sia "sul piede di guerra" per contrastare le minacce provenienti da "un asse di Stati autoritari". (Today.it)